Garanzia Giovani: il sostegno all’occupazione giovanile

Il programma europeo è stato ideato per dare un’opportunità di formazione lavorativa ed impiego ai giovani, in particolare ai NEET. L’adesione è una prospettiva interessante per coloro che sono in cerca di un lavoro o vorrebbero migliorare le proprie competenze.

Il livello di disoccupazione giovanile ha raggiunto vette drammatiche, in Europa ed in particolar modo in Italia. La disparità di risorse tra giovani e persone più mature è un dato di fatto piuttosto rilevante, tanto da accentuare in maniera piuttosto accesa il gap generazionale.

Il problema dell’occupazione dei giovani si manifesta, poi, in molti altri contesti. I giovani non comprano casa e non mettono su famiglia, aspettando di raggiungere una certa sicurezza economica, che di solito arriva intorno ai 30-35 anni, prima di compiere questi passi molto importanti per la vita di una persona.

L’impatto a livello demografico si è rivelato notevole: l’Italia è uno dei paesi più colpito dal calo delle nascite. I dati sulla natalità hanno, a loro volta, conseguenze dirette sul calcolo della pensione: quando lo stato deve erogare la pensione tiene in considerazione che ci sono sempre meno lavoratori in ingresso che potranno sostituire coloro che stanno uscendo dal mondo del lavoro. Da qui, pensioni sempre più basse.

Garanzia Giovani: un tentativo per risolvere la situazione

L’Unione Europea non è rimasta indifferente al problema occupazionale e ha provveduto creando un programma europea, rivolto direttamente ai giovani, in particolare a quelli con un’età compresa tra i 18 ed 29 anni. Per gli abitanti delle regioni del Meridione si arriva fino a 35 anni: Garanzia Giovani.
Il programma prevede un percorso che ha lo scopo di aiutare le persone a trovare un lavoro o a migliorare la propria formazione.
Quando ci si iscrive si segue un breve periodo di formazione obbligatoria di 8 ore, in cui viene spiegato come scrivere nel modo migliore il proprio curriculum e come sostenere un colloquio lavorativo. Dopo seguono due alternative: frequentare uno stage con un’azienda o seguire dei corsi di formazione.
I corsi di formazione sono di vario genere, dalla contabilità a come diventare barman. Sono disponibili alle esigenze di tutti. Ovviamente è possibile seguirne più di uno.
Per quanto riguarda lo stage, questo avviene direttamente in un’azienda che si è resa disponibile verso il programma. La retribuzione è di 500 €, ma spesso alla fine del periodo è prevista un’assunzione diretta in azienda.
Non si possono frequentare sia corso di formazione sia stage allo stesso, ma si deve aspettare che uno dei due termini.

Come iscriversi a Garanzia Giovani

Per aderire a Garanzia Giovani si deve fare manifestazione di interesse sul sito della propria regione. Durante l’iscrizione, si dovrà indicare un centro per l’impiego a cui fare riferimento. Sarà poi il centro per l’impiego a fare la convocazione diretta presso la sede: è molto importante rispondere alla mail perché sennò si rischia la decadenza dal programma.
Per poter fare domanda di partecipazione, occorre essere dei NEET: Neither in Employment or in Education or in Traineeng, ovvero non si deve lavorare o non si deve studiare.
Al centro per l’impiego, verrà assegnato un tutor che studierà la situazione della persona: in base agli studi, agli interessi e alle precedenti esperienze lavorative verrà ideato il programma da seguire. Solitamente è meglio scegliere la versione completa, ossia quello che prevede corsi di formazione e stage: in questo modo si possono seguire entrambi a proprio piacimento, visto che non esistono particolari vincoli di sorta.