E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per diventare insegnanti. Si tratta dello STEM.
Pochi giorni fa, è apparso in Gazzetta Ufficiale il nuovo bando di concorso per le discipline STEM della scuola secondaria. Si tratta del secondo bando per questo tipo di materie, infatti questa estate era già stato indetto un concorso identico, la cui prova di esame si era poi svolta tra luglio ed agosto.
Pare proprio che ci sia stata una svolta per quanto riguarda i concorsi scolastici. Sempre ad inizio marzo sono uscite le date definitive del Concorso ordinario, che si attendevano da più di due anni.
Oltre a tempi di attesa lunghi e ignoti, i vari concorsi per l’insegnamento paiono caratterizzarsi per i brevi termini con cui presentare la domanda: per il concorso STEM c’è tempo fino al 16 marzo.
Le materie e i posti disponibili
A questo concorso possono partecipare solo gli aspiranti insegnanti di materie scientifiche.I posti disponibili sono 1.685 posti e le discipline in questione sono le due seguenti:
– A020 Fisica: 202 posti
– A026 Matematica: 438 posti
– A027 Matematica e fisica: 421 posti
– A028 Matematica e scienze: 388 posti
– A041 Scienze e tecnologie informatiche: 258 posti
Invece, in base alle varie regioni italiane, le cattedre sono suddivise così: Abruzzo 17 posti, Basilicata 42 posti, Calabria 87 posti, Campania 246 posti, Emilia Romagna 80 posti, Friuli Venezia Giulia 21 posti, Lazio 95 posti, Liguria 46 posti, Lombardia 449 posti, Marche 60 posti, Molise 23 posti, Piemonte 122 posti, Puglia 7 posti, Sardegna 118 posti, Sicilia 5 posti, Toscana 110 posti, Umbria 9 posti e Veneto 84 posti.
I requisiti e prove di accesso
Per poter partecipare al concorso, bisogna essere in possesso di tre requisiti tecnici, oltre a quelli indispensabili per partecipare a qualsiasi concorso pubblico.
Bisogna aver conseguito la laurea magistrale, aver ottenuto l’abilitazione in una classe di concorso e aver conseguito i 24 cfu extra-curriculari.
Grazie al Decreto Sostegni Bis, le prove di concorso saranno in forma semplificata. Quindi, come per il concorso ordinario, non è prevista la prova preselettiva.
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Ci sarà una prova scritta con 50 domande a risposta multipla su argomenti della classe di concorso a cui partecipa, oltre che per nozioni di informatica ed inglese; Il tempo a disposizione per fare la prova orale sarà di 100 minuti. Seguirà poi la prova orale, anch’essa da svolgersi in 100 minuti: si potrà considerare l’esame superato se si otterrà un punteggio di 70/100.
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Come si presenta la domanda
Per poter partecipare al concorso, l’unico modo possibile è presentare la domanda in forma telematica, attraverso il portale del Miur, dalla “Piattaforma concorsi e procedure preselettive”. Per accedere bisogna essere in possesso delle credenziali SPID o della CIE.
La domanda è stata aperta il 2 marzo, alle 9.00, e si potrà presentare fino al 16 marzo, alle 23.59.
E’ possibile candidarsi in una sola regione ed in un’unica classe di concorso, perciò è bene scegliere con oculatezza dove presentare domanda.