Aumentano le quotazioni dell’oro

Dopo il crollo del 2020, torna a salire il prezzo di questo metallo: le stime si stanno avvicinando a 2.000 dollari all’oncia.

Aumentano le quotazioni dell’oro – tuttogratis.it

E’ un must nei momenti di instabilità ed incertezza: l’oro aumenta di prezzo. Si tratta quasi di un automatismo. Solo in rare occasioni non si è verificato l’aumento dell’oro: una di queste volte si è venuta a verificare pochi anni fa, nella primavera del 2020, in piena pandemia. Si è trattato comunque di un episodio isolato e momentaneo, manifestazione di particolare stress da parte dei mercati.
In occasione della crisi ucraina, tutto procede “secondo la norma”. Nel mese precedente all’invasione, l’oro ha guadagnato 7 punti percentuali, sorpassando i 1.900 dollari per oncia. E’ previsto un ulteriore aumento; ci si aspetta che i 2.000 dollari  vengano raggiunti come nell’estate del 2020.

Prezzo in calo se la crisi si risolve

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Una veloce fine della crisi che sta dilagando in Ucraina farebbe scendere il prezzo dell’oro, probabilmente intorno ai 1.850 dollari. Questa previsione si spiega con una scarsa attrattiva che caratterizza questo bene, rispetto ad altri strumenti finanziari, come le obbligazioni, le quali offrono maggiori guadagni economici.
Tuttavia, l’oro si identifica sempre come un ottimo mezzo di copertura per le banche, quando comincia a prospettarsi mancanza di volatilità. Sempre per questo motivo, si ritiene che questo metallo possa aiutare ad attutire le cadute dei mercati finanziari.
Nel 2021, la domanda d’oro globale ha superato le 4.000 tonnellate globali, con una forte spinta nell’ultimo trimestre. Le sole banche centrali hanno accumulato 463 tonnellate d’oro, l’82% in più rispetto al 2020.

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L’incognita russa e altre alternative

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La guerra russo-ucraina continua ad avere un ruolo importante in questa storia, visto che la Russia è il secondo produttore al mondo d’oro, dopo la Cina. Mosca, da sola, rappresenta la metà della produzione mondiale. Questo metallo risulta di grande interesse per l’industria automobilistica e per la transizione energetica.

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Pertanto, chi desiderasse investire nelle riserve auree, potrebbe prendere in considerazione gli etc garantiti da oro fisico. Nella Borsa di Milano ce ne sono 5: i fondi sono correlati sia all’andamento della materia prima sia alle dinamiche del mercato azionario.

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