Le tariffe per i compensi 2022 del commercialista

Quanto costa avere un commercialista? L’ANC ha reso note tutte le tariffe per i compensi del 2022. Vediamo insieme le cifre.

Le tariffe per i compensi 2022 del commercialista Tuttogratis.it 20220223
Le tariffe per i compensi 2022 del commercialista Tuttogratis.it

Avere un commercialista è un bisogno per tantissimi lavoratori, ma sapremmo dire quanto è il suo costo? Fortunatamente ci ha pensato l’ANC, il quale ha pubblicato i prezzi dei compensi per il 2022, facendo una differenziazione sulle prestazioni. Una panoramica che va dal visto di conformità per i bonus edilizi, alla dichiarazione dei redditi, IMU, adempimenti legati alla Riscossione ecc.

Il prezzo del commercialista: vediamo tutte le prestazioni

Non ci serve sapere una media di quanto costa un commercialista, sappiamo bene che tutte le prestazioni che può garantire cambiano a livello di prezzo. Ma questa è una sottospecie di guida, infatti il prezzo finale lo stabilisce il commercialista e lo concorderà con il cliente.

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Le tariffe per i compensi 2022 del commercialista Tuttogratis.it
  • Visto di conformità per i bonus edilizi: il prezzo parte da una soglia minima di 520 euro a un massimo di 20.000 euro.
    Invece l’invio di comunicazioni per la cessione del credito o per lo sconto in fattura per gli interventi edilizi, si differenziano così: la compilazione del modello e l’invio telematico costano almeno 155 euro e l’annullamento della comunicazione ha una tariffa che parte dai 52 euro.
  • Per quanto riguarda la fattura elettronica, il prezzo va da un minimo di 55 ai 260 euro. Nello specifico per la delega dei servizi di fatturazione elettronica, la comunicazione del codice destinatario all’AdE e la consulenza normativa e tecnica per elaborazione e ricevere fatture elettroniche in fase di startup. L’elaborazione e l’invio di una fattura elettronica può costare dai 12 fino ai 27 euro.
  • Per la sezione della Riscossione, per la rottamazione delle cartelle, i prezzi si differenziano su queste basi. Da una cifra di 105 fino a una di 530 euro per la presentazione della richiesta della definizione agevolata dei ruoli, mentre per l’analisi della situazione debitoria con il cliente. La tariffa può cambiare, segue una tariffa oraria a causa delle variabili singole. In ultimo per fare una richiesta della situazione debitoria usando la Piattaforma digitale EquiPro, la cifra va da 105 a 260 euro.

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  • Invece per gestire le cartelle esattoriali, i prezzi sono differenziati in questo modo.
    Per la richiesta di rateazione della cartella abbiamo un minimo di 105 e un massimo di 260 euro, per il pagamento di cartelle e avvisi andiamo dai 52 fino agli 84 euro e per pagare le rate alla scadenza 21 euro per ogni rata.

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  • In ultimo per tutto quello che concerne la dichiarazione IVA, i prezzi sono divisi così.
    La certificazione del credito Iva con visto di conformità per i clienti da una soglia minima di 155 euro fino ad un massimale di 420 euro, invece se la certificazione richiesta viene da un cliente esterno, il prezzo sarà valutato a seconda del caso singolo. Ad ogni modo con una percentuale del 2% per somme inferiori a 60.000 euro.
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