L’accoppiata Draghi-Mattarella fa faville sui mercati, ma non si può dire che sia una sorpresa. Che cosa significa per il nostro paese?
Le votazioni del Presidente della Repubblica si sono appena concluse e hanno portato ad un risultato non proprio sorprendente, con la rielezione di Mattarella. La riconferma di un secondo mandato è piaciuta molto ai mercati. Inoltre, è proprio dell’ultime ore la notizia che il PIL italiano, negli ultimi mesi del 2021, ha registrato una crescita significativa, pari al +6,4%. Tuttavia, l’elezione del Capo dello Stato ha messo in luce una certa fragilità nell’attuale maggioranza.
La combo Draghi-Mattarella sui mercati
La rielezione di Mattarella ha inciso positivamente sui mercati. Il Ftse Mib è aumentato e lo spread è sceso. Si stima una crescita pure per Piazza Affari e le prospettive riguardanti il PNRR, il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza, sono ottimiste. Tutte le principali banche italiane hanno beneficiato in borsa della riconferma del presidente al Colle: Instesa, Unicredit, Mediobanca, Credem, Finceo, Mediolanum. Gli analisti della UniCredit hanno constato una ripresa del Btp, nell’eterna rincorsa al Bund. Ma, in realtà, si tratta di una crescita non dovuta solo alla decisione dell’ultimo momento: è da un anno che si registra una crescita dei titoli finanziari, stimabile nel 44% di valore.
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Tuttavia i partiti ne sono usciti indeboliti
Secondo la stampa estera, la decisione di mantenere Mattarella al Quirinale sarebbe una dimostrazione di stabilità. Anzi, sarebbe una vera e propria fuga dell’ultimo minuto dall’apertura di una crisi politica. I media esteri hanno ragione, ma solo in parte. Per i vari partiti italiani, però, la rielezione di Mattarella ha costituito una vera e propria vittoria di Pirro.
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Le varie forze politiche si sono ritrovate a dover rieleggere il presidente uscente, perché i vari partiti di maggioranza non sono riusciti a mettersi d’accordo su un nuovo nome e non hanno voluto mettere a rischio la sopravvivenza dell’attuale maggioranza (che presto si ritroverò a gestire i fondi del PNRR). Questa colazione si riconferma debolissima e pronta a cadere al primo soffio di vento.