Prestiti, quali sono i migliori: cosa c’è da sapere

I prestiti sono uno dei principali motivi per cui la gente si rivolge alle banche, insieme ai mutui. Ma come si fa a sapere qual è il migliore?

Cosa sapere prima di un prestito – tuttogratis.it – 2022/01/19

Intanto, bisogna aver chiaro cosa sia un prestito. Un prestito è un finanziamento a tasso fisso di interesse che viene erogato da un istituto di credito o da una società finanziaria, al richiedente, e che deve essere rimborsata in un arco di tempo compreso tra i 12 ed 120 mesi.
In secondo luogo, bisogna distinguere tra i finanziamenti finalizzati ed i prestiti personali. Con i primi si intende un prestito che viene erogato per un fine ben determinato, come l’acquisto di una macchina o l’apertura di un’attività. Invece, con i prestiti non finalizzati, la somma viene erogata senza una precisa giustificazione.
Prima di buttarsi nell’alto mare dei prestiti, è sempre bene sapere chiare delle nozioni base e dei piccoli accorgimenti.

Il TAEG

Cosa sapere prima di un prestito – tuttogratis.it – 2022/01/19

Le varie definizioni sono molto intricate e di difficile comprensione. Capire la differenza tra una marea di sigle non è semplice, ma su tutte c’è un valore che dev’essere ricordato: il TAEG.
Il Taeg è il valore indicativo del costo del finanziamento ed è composto da due voci: le spese che il consumatore deve pagare per avere il finanziamento ed il TAN, cioè il tasso di interesse nominale.
E’ guardando il valore del Taeg che si deve scegliere un prestito, perché con quest’ultimo si stabiliscono le spese da sostenere per ripagare un finanziamento.

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Cos’altro guardare

Cosa sapere prima di un prestito – tuttogratis.it – 2022/01/19

Ovviamente ognuno desidera un prestito a basso costo e senza venire fregati. Per ottenere questi due fondamentali requisiti, ecco le accortezze da seguire.
Se si decide di affidarsi ad un consulente finanziario, bisogna verificarne sempre le credenziali, assicurandosi che quest’ultimo sia iscritto all’apposito albo. Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio: scoprire di aver affidato i propri risparmi ad un incompetente non è mai piacevole.

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Un altro passo che si può fare è quello di fare richiesta del modulo “Informazioni europee di base sul credito ai consumatori”, una nota informativa che contiene molte nozioni di base in materia di prestiti. La richiesta è gratuita e non c’è bisogno di lasciare i propri dati.
E’ molto importante poi consultare i tassi medi di interesse, che si possono trovare sulla Banca d’Italia, e chiedere sempre una copia del contratto che si andrà a firmare.

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