Per fortuna il Governo non lascia da sole le famiglie che ne hanno bisogno. Adesso il malessere è accentuato proprio perché si va verso l’abolizione del Reddito di Cittadinanza. Questo infatti, ad oggi, viene erogato solo nei confronti di coloro che hanno dai 60 anni in poi e anche chi è fisicamente impossibilitato di lavorare. Per fortuna per tutti coloro che non lo riceveranno più, verrà erogato un sussidio di 350 euro.
Questi soldi però saranno destinati solo a coloro che si iscriveranno a corsi di formazione, per essere pronti ad entrare sul mercato del lavoro. Con la nuove Legge di Bilancio messa in pratica dal Governo Meloni, sono state diversi i bonus erogati a favore di coloro che hanno un reddito basso. Scopriamo quali sono i sussidi ancora in vigore, che avranno validità fino a dicembre 2023.
Bonus famiglia 2023: tutti i sussidi ancora in vigore
Il caro vita è diventato davvero insostenibile, secondo l’ISTAT, i prezzi di consumo sono aumentati fino al 5,9% su base annua. Ed è per questo che il Governo è intervenuto per aiutare le famiglie italiane. Oltre all’Assegno Unico che viene erogato, a prescindere dall’ISEE, a tutte le famiglie con figli a carico fino all’età di 22 anni, c’è anche la Carta Risparmio Spesa.
Una social Card destinata alle famiglie con un reddito che non supera i 15.000 euro. Con questa Card si possono acquistare beni di prima necessità, in primis quelli alimentari. Abbiamo altresì, il Reddito Alimentare che è destinato a coloro che si trovano in un forte stato di povertà.
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Si basa su prodotti alimentari invenduti o vicini alla scadenza. Un’altra social Card è la Carta Acquisti destinata sempre per coloro che si trovano in difficoltà economica. Può essere utilizzata per fare la spesa ma anche per pagare le bollette. Viene caricata di circa 80 euro ogni due mesi.
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Abbiamo poi il bonus bollette per aiutare le famiglie che non riescono a sostenere il costo elevato dei consumi di energia elettrica e del gas. La soglia di ISEE continua ad essere di 15.000 euro