Cibo gratis per i cittadini: ecco come funziona e come fare domanda

Grazie ad un nuovo sussidio da parte dello Stato, è possibile avere cibo gratis: ecco chi potrà fare domanda e come funziona nel dettaglio

Ogni anno sempre più persone si trovano ad affrontare non poche difficoltà. Dopo la crisi della pandemia, c’è stato un ulteriore disagio, parliamo dell’inflazione. Questa dal 2022 al 2023 è aumentata del 10,9%, un dato abbastanza rilevante soprattutto per le famiglie più precarie, che a stento arrivano a fine mese. A peggiorare la situazione c’è stata l’abolizione del Reddito di Cittadinanza.

Cibo gratis per i cittadini: ecco come funziona e come fare domanda-foto canva-tuttogratis.it

Secondo la Legge Di Bilancio del 2023, il Reddito di Cittadinanza verrà eliminato definitivamente nel 2024, mentre per ora è stato soggetto a diverse limitazioni. Per ora infatti verrà erogato solo a coloro che non hanno possibilità di lavorare oppure che hanno più di 60 anni. Per questa ragione molte persone si sono trovare sia senza lavoro che senza reddito mensile, quindi è aumentata la precarietà, il malessere e il malumore.

Malgrado ciò, chi non percepirà più il Reddito, potrà godere di un bonus di circa 350 euro al mese, ma solo se si iscriverà ai corsi di formazione, per essere pronti ad entrare sul mercato del lavoro. Non mancano, comunque, gli aiuti da parte del nuovo esecutivo, come bonus e agevolazioni per fare la spesa o per pagare le bollette.

Cibo gratis per i cittadini: ecco chi potrà riceverlo

Se il Reddito di Cittadinanza viene abolito, ad essere promosso è invece il Reddito Alimentare. Si tratta di un’agevolazione prevista dalla nuova legge di Bilancio 2023. Ma qual è il suo scopo? L’obiettivo è ridurre il malessere legato alla povertà, ma anche diminuire lo spreco alimentare che è sempre più frequente.

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Non parliamo infatti di precarietà ma di vera e propria povertà assoluta. Ad oggi il fondo previsto per il Reddito Alimentare è di circa 1,5 milioni di euro. L’anno prossimo salirà a circa 2 milioni. Si tratta di veri e propri pacchi che contengono alimenti invenduti che verranno poi consegnati alle famiglie in difficoltà economica.

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Se si tratta di anziani o chi non è autosufficiente, i pacchi vengono consegnati direttamente a casa. Altrimenti, bisogna prenotare il proprio pacco tramite app sullo smartphone.

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Il cibo deve rispettare requisiti di qualità, non deve essere scaduto ma avrà una data di scadenza imminente,

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