Per far splendere le stoviglie non usare più il brillantante: ecco qual è l’ingrediente naturale che rappresenta un valido sostituto
Le faccende domestiche rappresenta un tema sempre attuale, soprattutto nell’ultimo periodo. Se ne parla, infatti, davvero tanto sui social, anche perché ognuno mostra i propri metodi di pulizia, o le sperimentazioni, ma in particolar i prodotti che vengono utilizzati. Sono infatti numerose le persone che preferiscono il fai da te, qui trovi la ricetta del deterisivo homemade per i piatti e non solo. Non comprare più il brillantante: ecco come farlo in casa-foto canva-tuttogratis.it
Se prima gli ingredienti naturali venivano un po’ snobbati perché ritenuti troppo primitivi, adesso invece hanno preso una forte impennata. Questo è causato soprattutto dall’inflazione che ha portato all’aumento dei beni di prima necessità. Quindi si è tornati ai rimedi dei nostri nonni, super economici, naturali, che non impattano l’ambiente e soprattutto efficaci. In più non corriamo il rischio di mettere a REPENTAGLIO la nostra salute, perché sono innocui.
Ecco un valido sostituto al brillantante: è naturale
Non comprare più il brillantante: ecco come farlo in casa-foto canva-tuttogratis.it
I brillantanti sono molto ricercati perché permettono di far lucidare le pentole e le stoviglie in generale. Sugli scaffali dei supermercati troviamo davvero qualsiasi tipo di brillantante per le stoviglie. Ma sappiamo che questi sono davvero costosi, oltre ad essere chimici. Il brillantante è importante anche per eliminare le macchie di acqua e sbarazzarsi degli aloni.
Non tutti lo sanno ma si possono realizzare dei brillantanti naturali. Prima di tutto bisogna sciacquare le stoviglie ogni volta che è necessario prima di metterle nella lavastoviglie.
Dopodiché è necessario vaporizzare i bicchieri di acciaio con l’aceto. Dopodiché bisogna utilizzare il limone che è un vero e proprio brillantante profumato. Basta versare del succo nella vaschetta della lavastoviglie e poi azionare il lavaggio.
Possiamo anche utilizzare l’aceto che può essere versato direttamente nella vaschetta della lavastoviglie. L’acido citrico, invece, si può usare sia nella lavastoviglie che in lavatrice. Si va a creare una miscela di 150 gr di acido citrico, 1 litro di acqua, 7 gocce di olio essenziale
