Ritenzione idrica e cellulite sono argomenti molto discussi in questo periodo: se vuoi combatterle devi mangiare questo frutto
Anche se la primavera non faceva ben sperare per via delle temperature basse, ad oggi l’estate è arrivata più calda che mai. Sicuramente molti non vedevano l’ora, perché è in questi mesi che solitamente si va in ferie, si può vivere con maggiore spensieratezza, liberà, le giornate si allungano e non si pensa molto ai problemi.
È anche vero però che questa stagione genera spesso malumori e malcontenti per via del troppo caldo. Purtroppo con il riscaldamento globale, è sempre più difficile riuscire a gestire il caldo e l’afa.Ad infastidire sono gli insetti che incombono nelle nostre case, come le zanzare e le mosche. Ma quello che più non si sopporta dell’estate è la prova costume.
Si ha sempre un po’ di timore a sfoggiare il proprio fisico in spiaggia, soprattutto quando non ci si sente in forma o insicuri con sé stessi e con il proprio corpo. Quello che maggiormente spaventa soprattutto le donne è la cellulite e la ritenzione idrica. Molti, qualche mese prima dell’estate, si dedicano ai massaggi, mangiano in modo più sano o fanno attività fisica per tonificare.
Se mangi questo frutto tutti i giorni elimini la cellulite
La cellulite è considerata spesso un grande problema per le donne. La causa non è relativa al peso ma alla circolazione e la distribuzione dei liquidi nel nostro corpo. Sicuramente esteticamente è un forte handicap, ed è per questo che si cerca di combatterla in ogni modo. Il digiuno però non è una soluzione, così come le diete drastiche.
Se mangiamo in modo equilibrato possiamo evitare di rinunciare ai piaceri della tavola e della vita, così come il gelato. Ci sono alcuni gusti di gelato che contano davvero poche calorie.
C’è un frutto in particolare però che è davvero potente perché combatte la cellulitee la ritenzione idrica. Stiamo parlando del mango, uno tra i frutti tropicali più amati. L’albero di mango è ad oggi coltivato in molti paesi tropicali, le foglie sono solitamente appuntite e i fiori sono bianchi o giallastri ma non sempre ci sono.
Spesso dalle popolazioni dei paesi di produzione viene mangiato crudo e venduto per strada, mentre quelli maturi vengono cucinati. Quelli essiccati, invece, usati come spezia