Non tutti lo sanno ma ci sono tre lavori davvero ricercati in Italia e non esigono un titolo di studio come la laurea: ecco quali sono
Diciamocelo, trovare un lavoro non è per niente facile soprattutto in questo periodo, soprattutto nel mezzogiorno. Ad oggi è indispensabile avere un lavoro anzi molti ne cercano anche un secondo.
Questo è dovuto al fatto che stiamo vivendo un periodo storico particolare. I prezzi sono aumentati mentre gli stipendi sono sempre gli stessi. Questo vuol dire che l’inflazione è entrata a gamba tesa e ancora persiste.
Quindi fare la spesa, soprattutto per le famiglie non è per niente facile. Ma anche pagare le bollette è sempre più difficile, perché sia gas che energia elettrica sono aumentati.
A rincarare la dose c’è la legge di bilancio del nuovo esecutivo che ha emanato nuove misure riguardo il Reddito di Cittadinanza. È prevista infatti l’abolizione di questo nel 2024. Ma per ora è stato limitato solo a coloro che sono impossibilitati di lavorare. Tutti gli altri invece potranno frequentare dei corsi di formazione per poter essere pronti al mercato lavorativo.
Non tutti lo sanno però che ci sono alcuni lavori molto ricercati in Italia e non è necessario avere una laurea: scopriamo quali sono
Sono questi i lavori più richiesti in Italia
In prossimità della stagione estiva, c’è un lavoro che viene considerato introvabile, parliamo del bagnino. Eppure l’economia turistica è molto importante ma questo lavoro non è molto gettonato.
Ma non solo, mancano anche operatori che siano specializzati nella fibra in varie mansioni. Tutti coloro quindi che sono specializzati nelle operazioni di fibra. La retribuzione prevista per questo lavoro è di circa €1300 e €1600 euro, se si ha esperienza nel campo.
Questo lavoro è molto richiesto. Sono infatti aperte circa 5000 posizioni in grandi aziende. Quindi programmatori di software, responsabili di cantiere e giuntisti
Sempre in prossimità dell’estate in cui il turismo è quella che va di più, ad essere molto ricercata è la figura del cameriere. Bar ristoranti saranno presi di mira e quindi il cameriere è un lavoro molto richiesto.
Secondo la FIPE (Federazione Italiana Pubblici Servizi) mancano circa 50.000 camerieri ma anche cuochi, circa 30.000.
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Inoltre, siccome sono aumentate le spedizione per via degli ordini on line, si è sempre più alla ricerca di camionisti. Lo stipendio in questo caso dipende molto dalla tratta, ma
nella maggior parte dei casi va dai 1700 ai 2700 euro.
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Vista la carenza di questo mestiere, le aziende sono pronte a pagare anche e spese di un corso di formazione per chi è interessato. Mentre lo stato offre un incentivo legato alla patente
