Ci sono ben tre ingredienti naturali che permettono di salvare un capo che è stato scambiato in lavatrice e la candeggina non c’entra
Si parla spesso di lavatrice in questo ultimo periodo, soprattutto per via delle bollette alte che provocano sconforto negli italiani. Si parla quindi degli accorgimenti da adottare per risparmiare in casa.
Tra i consumi da evitare, oltre al climatizzatore c’è sicuramente anche la lavatrice. Questa è indispensabile, quindi ci sono delle accortezze da tenere a mente. Come il programma da impostare, della temperatura, oltre ad altri escamotage come il foglio di alluminio.
Succede però che quando facciamo il bucato di fretta e furia, mettiamo nel cestello anche capi che non dovrebbero andare insieme. In questo modo rischiamo di danneggiare i nostri vestiti preferiti. Sicuramente quando si tratta di un capo bianco, come rimedio conosciamo la candeggina. Ma questa è nociva per la nostra salute e allo stesso tempo impatta l’ambiente.
Bisogna comunque agire con un certo tempismo, ma non tutti sanno che i capi si possono smacchiare anche in maniera naturale.
Capi sbiancati in lavatrice: come recuperarli solo con 1 euro
Basta immergere il capo interessato in una bacinella con dell’acqua fredda e diluirci due tazze di aceto. Bisogna poi attendere tutta la notte e il capo tornerà come prima. Un altro rimedio è limone e acqua ossigenata. Basta mescolarli insieme per eliminare gli aloni rosa dai capi bianchi.
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Basta mettere nel cestello della lavatrice due cucchiai di succo di limone e acqua ossigenata. Lasciamo agire quindi il potere sbiancante del limone e l’ossigeno dell’acqua ossigenata. Il lavaggio deve essere però impostato ad una temperatura di almeno 40 gradi.