La borsa d’acqua calda è una grande alleata per combattere le basse temperature dei mesi freddi. Possiamo portarla con noi ovunque andiamo e soprattutto possiamo dormirci e restare caldi per un bel po’.
Inoltre la borsa d’acqua calda serve anche ad alleviare i dolori localizzati. Utilizzarla permette anche di risparmiare parecchio sui riscaldamenti che sono quelli che più gravano in bolletta.
Sappiamo benissimo che le utenze sono aumentate di circa il 50% rispetto al 2021. Quindi, vengono messi in atto vari stratagemmi in ambito domestico, come ridurre il consumo degli elettrodomestici. Ma non solo, anche sostituire il climatizzatore con il Pellet o usare il foglio d’alluminio dentro lo sportello.
Per evitare i riscaldamenti quindi la borsa d’acqua calda può rappresentare un grande aiuto. Tuttavia, è importante non commettere errori quando la usiamo. Ma non tutti sanno quali sono e come deve essere utilizzata nello specifico.
Utilizzo della borsa d’acqua calda: ecco cosa non bisogna fare
Uno degli errori più comuni, è usare la borsa d’acqua calda ad una temperatura troppo alta. Se l’acqua è eccessivamente calda può causare scottature e rovinare la pelle. Se l’acqua è toppo calda, la pelle va a perdere l’umidità e diventa secca causando prurito.
Quindi l’ideale è utilizzare acqua calda ma non bollente. Il secondo errore è utilizzare l’acqua calda per troppo tempo. Se utilizzata per un tempo eccessivo può danneggiare i muscoli, ma anche danni ai nervi e formicolio. L‘ideale è usarla per massimo venti minuti alla volta.
Inoltre è consigliato utilizzarla sempre avvolta in un asciugamano, altrimenti si rischia di prendere scottatura. Una volta tolta dalla corrente, infatti, la borsa è davvero troppo calda.