Un bel grattacapo per tutti quelli che non hanno rinnovato l’ISEE entro Febbraio: ecco cosa succederà all’Assegno Unico
L’Assegno Unico è tra i bonus e le agevolazioni più importanti, soprattutto in questo periodo in cui l‘inflazione è alle stelle e si fatica ad arrivare a fine mese. Sono numerose le persone che sperano in nuovi incentivi, per poter vivere una vita più serena.
Per fortuna alcuni incentivi con scadenza prevista per dicembre 2022 sono stati rinnovati a gennaio. Tra questi i più importanti sono il bonus casa under 36 e i bonus sociali come la Carta Acquisti. Questa permette di acquistare tutti beni e servizi di prima necessità.
Tra i nuovi bonus, invece, troviamo il bonus casalinghe, bicicletta, acqua potabile e altri. Tuttavia, sappiamo bene che per ricevere questi incentivi è necessario non superare una determinata soglia di ISEE, tranne che per l’Assegno Unico.
L’Assegno Unico è universale quindi va a tutti coloro che hanno figli al di sotto dei 22 anni, a prescindere dal proprio ISEE. Malgrado ciò, questo va comunque rinnovato, altrimenti si rischia grosso.
Cosa succede all’Assegno Unico se non si aggiorna l’ISEE
Per beneficiare dell’Assegno Unico INPS bisognava rinnovare l’ISEE la cui scadenza era prevista per il 28 febbraio. Dal primo marzo, l’Assegno Unico verrà comunque pagato ma con un importo minimo.
Si può comunque rimediare fino al 30 giugno, e nel caso di responso positivo, è possibile godere di arretrati per i mesi precedenti. C’è però una buona notizia perché anche l’importo minimo dell’Assegno Unico è aumentato, questo è stato deciso dalla nuova Legge di Bilancio.
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