Opportunità di lavoro a tempo indeterminato: basta avere il diploma

Con questo 2023 arrivano opportunità di lavoro a tempo indeterminato: la notizia positiva è che basta un diploma per partecipare al concorso

La situazione attuale in Italia non è delle migliori soprattutto perché ci siamo svegliati nel 2023 con ancora le accise sul carburante. L’inflazione registra ancora un tasso molto alto e quindi è sempre più difficile fare acquisti e aumentare il potere di acquisto.

Sicuramente ci sono buone notizie per i pensionati perché abbiamo assistito ad un aumento delle pensioni per via degli arretrati. Anche gli invalidi avranno un aumento degli assegni mensili, e non è tutto, perché aumenterà anche il limite reddituale mensile.

La situazione però resta precaria per i giovani perché da quando il Reddito di Cittadinanza ha subito limitazioni, sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese. Potranno ricevere il Reddito solo chi è impossibilitato di lavorare, quindi invalidi o anziani.

Per fortuna c’è una buona notizia in arrivo. Ci saranno opportunità di lavoro a tempo indeterminato e non serve necessariamente la laurea, ma anche solo il diploma.

Opportunità di lavoro a tempo indeterminato

Con l’inizio del 2023 ci sono diversi concorsi pubblici ai quali poter partecipare. Ovviamente bisogna studiare per poter arrivare al concorso preparati. È previsto un concorso pubblico della città di Venezia ed è destinato ai diplomati.

Si tratta di un concorso pubblico per esami per coprire 5 posti come istruttore amministrativo. Si tratta di posizioni a tempo indeterminato full time. La categoria indicata è C1. Tra i requisiti richiesti per l’ammissione c’è il possesso di un diploma di scuola media superiore di secondo grado per poter accedere all’Università.

LEGGI ANCHE: Le donne saranno destinate ad una pensione più bassa: i sorprendenti motivi

Come ci si prepara per il concorso pubblico

Ci sarà una prova preselettiva che vedrà la partecipazione di tutti coloro che hanno fatto domanda. Dopodiché i primi 200 candidati saranno ammessi poi alla prova scritta. Per le preselettive ci sarà un test a risposta multipla. In caso di ex aequo avrà la meglio chi è più giovane.

LEGGI ANCHE: Possibilità di lavoro sia ai laureati che ai diplomati: ecco dove fare domanda
Solo chi supera la prova scritta, può accedere a quella orale. Per superarle servirà per entrambi le prove un punteggio minimo di 21/30. I due punteggi poi, formeranno il punteggio complessivo per la graduatoria finale.