Risparmio spesa per tutte le famiglie a partire da gennaio: come funziona
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Anna Antonucci
2 anni ago
Arriverà una carta di risparmio spesa per tutte le famiglie a partire da gennaio: scopriamo però come funziona nel dettaglio
Dopo la pandemia, c’è stata una profonda crisi a livello finanziario, che continua tutt’ora. L’aumento inesorabile dei prezzi ha messo tutti i cittadini K.O, anche quelli più abbienti.
Pagare le utenze resta tra le difficoltà più alte degli ultimi mesi e si presume che si andrà avanti così ancora per un po’. Malgrado ci sarà la possibilità di rateizzare le bollette, le difficoltà restano, perché con la stagione invernale l’allarme consumi si farà ancora più sentire.
Bisognerà limitare di tanto il consumo del condizionatore e optare per alternative più economiche, come il Pellet di mais, un combustibile che rilascia molto calore e allo stesso tempo risulta essere molto economico.
Lo stato, ma anche l’INPS, stanno cercando di aiutare i cittadini, soprattutto quelli con più disagi economici, con una serie do bonus, tipo quelli da 200 euro e 150 euro in busta paga. Ma non è abbastanza, infatti il Governo sta cercando di attivare nuove misure di aiuto alle famiglie ma anche alle imprese. Queste manovre andrebbero a contrastare il caro energia e l’alto tasso di inflazione anche sui prodotti alimentari.
Tra le misure a favore delle famiglie, si annovera l’aumento dell’assegno unico dal primo gennaio. Ma presto ci sarà anche una carta risparmio che farà felici molte persone in vista del caro vita che ha caratterizzato questi ultimi mesi.
Carta risparmio spesa: come funzionerà
Questo nuovo aiuto economico sarà un’iniziativa dei comuni che erogheranno carta di risparmio spesa a famiglie che non superano i 15.000 euro di reddito annuale. Si tratterebbe di un’estensione della social card che potrà essere utilizzata negli store che aderiscono all’iniziativa.
Grazie a questa carta, ci saranno anche ulteriori sconti su prodotti alimentari. Ovviamente, affinché i negozi possano aderire all’iniziativa, verranno messi poi dei bandi da parte dei comuni, quindi andando a chiedere l’adesione alle attività commerciali di ciascun territorio.
Siccome i beni di prima necessità sono aumentati parecchio, questa carta va ad aiutare parecchie famiglie in difficoltà, che in questo periodo stanno rinunciando a parecchie cose pur di acquistare l’essenziale.
Anna Antonucci
Sono Anna Antonucci, amo scrivere, e da circa 4 anni collaboro con alcune testate giornalistiche. Nella vita opero nel campo del social media marketing e copywriting, ma il mio sogno è diventare giornalista. A breve avrò il tesserino da pubblicista, dopodiché potrò studiare per l'esame di stato per diventare giornalista.