Ecco come far fronte ad un pignoramento evitando che i nostri soldi possano essere attaccati: ecco il metodo per tenerli al sicuro
Può capitare a tutti di ritrovarsi per un motivo o un altro in ristrettezze economiche. In particolare in questo periodo in cui sarà da battagliare con il caro vita.
fotoIl costo delle utenze sta aumentando a dismisura, e ci si potrebbe trovare in condizioni di dover scegliere cosa pagare. In particolare se si hanno alcune rate da dover scontare.
Il rischio è quello di dover diventare insolventi, e subire azioni legali e di recupero economico come il pignoramento. Ma c’è un modo affinché si possa evitare che il nostro patrimonio in banca venga toccato?
Come difendere i soldi dal pignoramento
C’è una nuova legge che permette di prendere subito i soldi a favore del pignoramento, che scatta dal momento in cui un debitore è iscritto nella black list dei cattivi pagatori. Il debitore viene iscritto in CRIF e dopo una analisi, una mediazione e solleciti, potrebbe scattare il pignoramento che potrebbe andare a bloccare i soldi in banca, e non solo.
Come quindi proteggerli? D’impeto, verrebbe quello di andare a prelevare tutto ciò che si ha, ma non è forse questa la soluzione migliore. Un’ottima soluzione è quella di avere in banca stessa una cassetta di sicurezza e depositare tutto il proprio patrimonio (o se non altro quanto si vuole proteggere).
LEGGI ANCHE: Attenzione ai malware che possono svuotare il conto bancario: quali sono
Le cassette di sicurezza infatti, hanno il vincolo di segretezza circa il loro contenuto, che è a conoscenza soltanto del suo proprietario. O valutare, in alternativa, il trasferimento su un conto di qualcuno di familiare.
Un ulteriore rimedio
Se avete quindi ricevuto un sollecito di pagamento e il rischio di pignoramento, avete ancora un margine di manovra. Ciò che non è pignorabile, ad esempio, sono le polizze assicurative sulla vita. Queste polizze non sono attaccabili e quindi non pignorabili: sono una prima contromossa per provare a tenere lontano il proprio patrimonio dal rischio di pignoramento.
LEGGI ANCHE: La mail del terrore: clona i documenti e svuota il conto in banca
Sono tutte misure estreme, certo: l’ideale è tentare di provare con il mediatore creditizio la proria buona fede nel pagamento, affinché non si rischi di incorrere in misure drastiche e coatte di recupero crediti.
