Per risparmiare in bolletta, la prima cosa da fare è scegliere le lampadine adatte: ecco com’è possibile tagliare i costi
Dopo la pandemia, a causare danni a milioni di italiani, ci ha pensato l’inflazione. Questa ha causato l’incremento di molti prezzi.
Ad aumentare sono stati soprattutto i beni di prima necessità, parliamo dei beni primari e delle utenze. L’aumento in bolletta è stato considerevole, circa il 50% in più, e molte famiglie potrebbero rischiare di pagare anche 1000 euro in più sulle utenze.
L’incremento sicuramente non si arresterà, anche perché si fa sempre più costante la minaccia da parte della Russia di bloccare i rifornimenti energetici all’occidente. Quindi si presume un ulteriore aumento.
Molti sono i falsi miti che stanno circolando in questo periodo riguardo il risparmio in bolletta, come quello di cuocere la pasta a fuoco spento. In realtà è stato confermato anche il bonus bollette, ma non sarà destinato a tutti. Per pagare meno in bolletta dobbiamo partire dalle lampadine.
Risparmiare in bolletta: bisogna scegliere le lampadine smart
Per pagare meno in bolletta, tutto deve iniziare da noi, attuare così qualche strategia. La prima cosa da fare è sostituire le lampadine, con quelle smart. Queste sono smart proprio perché possono essere collegate agli assistenti vocali di nuova generazione: parlando di Alexa, Siri o Google Assistant.
Si tratta di lampadine a LED che permettono di evitare gli sprechi di energia e di conseguenza anche i costi alti in bolletta. Grazie a queste, si riesce a risparmiare davvero tanto, circa il 90% sull’energia.
- Le lampadine Alexa
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