Attenzione ad un virus che naviga tra le applicazioni di whatsapp, che può infettare il sistema dei nostri cellulari.
Nei cellulari circola ormai di tutto, dai video, agli audio e anche le e-mail false che arrivano sui nostri profili minacciando estorsione di denaro. I cosiddetti “trojan” che riescono ad impossessarsi dei nostri dati per poi chiederci indennizzi monetari.
Anche nelle nostre applicazioni di messaggi, come la più usata whatsapp, bisogna stare attenti, altrimenti siamo fregati. Ci sono virus che potrebbero prendere il possesso della nostra piattaforma e bloccare l’accesso delle nostre chat impedendoci così di parlare. Quindi bisogna stare fortemente attenti.
Whatsapp probabilmente è l’applicazione più usata al mondo in tutti i contesti di vita sociale. Dal lavoro fino alla scuola, con i gruppi che forse sono la parte più significativa di whatsapp. Ogni anno escono nuove versioni sempre più aggiornate che la rendono sempre più importante.
Ma bisogna fare attenzione. Da un po’ di tempo, girano due versioni su Google Play Store che possono mettere in difficoltà gli utenti. Si chiamano entrambe “YoWhatsApp” e “WhatsApp Plus” e contengono pericolosi virus che possono risultare dannosi per un intero sistema android di un cellulare.
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I ricercatori di Kaspersky hanno scoperto queste due versioni ed hanno concluso la loro ricerca sostenendo che questi due modelli, non sono altro che truffe. Purtroppo tanti utenti, cercando nei download sono caduti nel mirino dei virus.
Entrambe le applicazioni false “YoWhatsApp” e “WhatsApp Plus” contengono il virus trojan “Triada”. Entrambe le applicazioni sono facilmente sponsorizzate su Vidmate, una piattaforma video legittima, dove però non c’è il controllo dovuto per attività del genere.
Una volta scelte le due applicazioni, partono i virus che si approprieranno dei dati del sistema generale per bloccare android. Automaticamente, senza il nostro consenso partono dei download che infettano il cellulare, mettendo a rischio la sicurezza del telefono.
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Meta, il colosso che gestisce i social network più importanti, già è alle prese con soluzioni per poter prevenire la protezione dei profili dei milioni di utenti che usano whatsapp, ma non solo. Si parla già di 3.600 account infettati, con queste due finte nuove applicazioni di whatsapp. Quindi, prima di installare nuove versioni, vedete bene la provenienza, la data e l’attendibilità del sistema.
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