Reddito di Cittadinanza, nuova circolare INPS: cambia tutto, non si torna indietro

Una nuova importante novità riguarda il Reddito di Cittadinanza: una nuova circolare da parte dell’INPS introduce dei cambi importanti

Il Reddito di Cittadinanza è stato un elemento centrale circa la recente campagna elettorale appena conclusasi.

Un elemento di dibattito, sia polico che sociale. Infatti molto spesso l’attenzione è posta sui criteri di assegnamento del reddito, sulla sua domanda di compilazione, e sugli spettanti diritto.

Troppi sono stati infatti i cosiddetti furbetti del reddito. Ora l’INPS ha introdotto importanti novità con una nuova circolare. Ecco di cosa si tratta.

Nuova circolare INPS: cosa cambia sul Reddito di Cittadinanza

Il Reddito di Cittadinanza ancora al centro delle tematiche del paese. E adesso con una novità molto importante. Erano numerosi i timori, la paura che il Reddito fosse in pericolo e che potesse essere in qualche modo ritirato.

Adesso invece c’è un aggiornamento davvero importante, che arriva direttamente dall’INPS. Infatti sono stati cambiati i criteri per l’accesso al servizio. La nuova circolare, Messaggio n° 3684 del 07-10-2022, ha come oggetto la modifica della domanda di richiesta del Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza.

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È un aggiornamento della modulistica, in relazione anche alle condanne e misure cautelari. La modulistica sarà più semplice da completare in quanto chi richiede la domanda, lo fa separatamente rispetto al proprio nucleo familiare.

La modifica sostanziale

Una novità estrermamente importante proveniente direttamente dall’ente preposto, l’INPS. La nuova circolare pone all’attenzione le modifiche introdotte nel Quadro F della domanda, ovvero “Condizioni necessarie per godere del beneficio“.

Le modifiche introdotte appunto sono quindi nelle dichiarazioni che effettua il richiedente circa il proprio nucleo familiare e delle misure cauteri introdotte, ed eventualmente intraprese, all’insorgenza di eventuali reati da tale normativa. Il controllo sarà effettuato in automatico sul richidente del reddito, come previsto dalla legge n. 234/2021, al primo articolo, comma 75.

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Una procedura quella ntrodotta, più snella e che punta il focus sul percettore e su eventuali reati e sanzioni da adottare in caso di intercettazioni di eventuali frodi e reati. Una misura fondamentale, e per richiedere e compilare la domanda basta recarsi sul sito ufficiale del Reddito di Cittadinanza e compilare la domanda in ogni campo richiesto.

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