Una minaccia da stress da non sottovalutare: cos’è il Worry Burnout

Un fenomeno sempre più diffuso quello del Worry Burnout: quali sono le cause, le avvisaglie e quali sono i rimedi

Gli ultimi tempi che stiamo trascorrendo sicuramente mettono a dura prova la nostra tenuta psico-mentale. E le cause possono essere diverse.

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Cos’è la sindrome da Worry Burnout?-fonte foto Canva-tuttogratis.it

Tra le preoccupazioni legate ancora alla pandemia che non è definitivamente passata, i rincari dovuto all’aumento del costo della vita, e le nostre responsabilità quotidiane, potremmo non reggere mentalmente.

Ed ecco che si entra nel cosidetto Worry Burnout. Ma di cosa si tratta esattamente?

Worry Burnout: le avvisaglie da non sottovalutare

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Cos’è la sindrome da Worry Burnout?-fonte foto Canva-tuttogratis.it

Il più grande errore che potremmo fare è quello di credere che le nostrer risorse mentali possano essere inesauribili. Di fatto, non è così. I timori odierni e le enormi responsabilità mettono i nostri nervi ad una vera e propria prova di forza.

Ed ecco che si sviluppa quella che è una vera e propria sindrome, l’esaurimento da preoccupazioni, ovvero Worry Burnout. Uno status di passività dalla quale è bene cercare di mettersi subito alle spalle. Le prime avvisaglie sono descritte da una sensazione di impotenza e pietrificazione, fame nervosa e una pigrizia enorme.

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Pigrizia dettata dal fatto di voler rimandare ogni cosa per paura di affrontarle. Ed è una condizione che se non affrontata subito, può portare a stati più cronici, fino alla depressione. Un’ansia perpetua, che può essere aiutata da piccoli trucchi, ma che bisogna praticare con costanza.

Come uscirne

Il Worry Burnout ci porta anche ad una profonda insonnia, che condiziona pesanemente le nostre giornate. Allora per poterne uscire bisogna fare un vero e proprio lavoro su sé stessi.

Prendere letteralmente carta e penna e mettere nero su bianco ciò che più ci attanaglia e preoccupa, così da dare anche una collocazione mentale e visiva del problema. Dopodiché, prima di affrontare il problema, bisogna arrivare ad una tranquillità mentale. Bisogna quindi prendersi un po’ cura di sé stessi. Concedersi un po’ di tempo, un viaggio, una esperienza, una meditazione.

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Così da permettere alla propria mente di alleggerire il carico ed essere in grado di affrontare il problema con una marcia in più. Prendere subito per i capelli questo stato di esaurimento è fondamentale per non essere trascinati in maniera più profonda.

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