Dal Reddito di Cittadinanza alle pensioni, tutto in discussione e aiuti cancellati

Reddito di Cittadinanza e pensioni: tutto quello che cambierà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Cosa c’è da sapere in proposito

La manovra economica è ciò che spaventa tutti in questo periodo storico dove tutto potrebbe cambiare da un momento all’altro. Purtroppo potrà contare su risorse piuttosto scarse e non permetterà alla coalizione di maggioranza di poter mantenere tutte le promesse che sono state fatte durante la campagna elettorale. Molto probabile, tra l’altro, che sarà scritta a quattro mani col governo uscente.

Reddito di Cittadinanza, tutto viene messo in discussione
Reddito di Cittadinanza, tutto viene messo in discussione (foto da pixbay) tuttogratis.it

Solo per rifinanziare misure in essere si contano circa 40 miliardi, una cifra incredibile che dovrebbe essere divisa in questo modo: 20 miliardi serviranno per finanziare le misure apportate dal governo Draghi per poter combattere il caro energia e caro bollette. 10 miliardi dovrebbero essere assorbiti dalla spesa per mantenere le imprese alle prese con il caro energia. 3 miliardi serviranno per coprire l’azzeramento degli oneri di sistema e altri tre per prorogare il taglio delle accise sulla benzina.

Reddito di Cittadinanza e pensioni: cosa cambierà da oggi

Reddito di Cittadinanza, tutto viene messo in discussione
Reddito di Cittadinanza, tutto viene messo in discussione (foto da pixbay) tuttogratis.it

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Dove si trovano queste risorse? Per farla breve, per trovare altri soldi, si dovrà riformulare o addirittura abolire il Reddito di Cittadinanza. Proprio per questo motivo, tutti gli italiani che nell’ultimo hanno hanno contato su questi soldi, potrebbero cominciare a dover rivalutare tutto e trovare aiuto in altre risorse. Per il resto, sapevano tutti che non sarebbe stato per sempre. Serviva infatti a dare tempo alle persone di trovare lavoro per potersi mantenere da soli.

Si potrebbe poi procedere da subito alla rimodulazione dei bonus casa: a rischio tagli sono invece il Superbonus 110% e il bonus facciate. Potrebbero anche saltare, in realtà molto sicuramente, l’aumento delle pensioni minime, l’allargamento del bonus 150 euro e il taglio di Iva, Irpef, Ires e Irap.

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Insomma, non ci resta che aspettare e sperare che i cambiamenti siano migliori per noi. Soprattutto considerato il difficile periodo storico che stiamo vivendo.

 

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