Il giovane pescatore di 38 anni, scomparso da Cave (Roma) nella giornata di domenica, è stato trovato morto ieri mattina nel lago di Giulianello ad Artena.
Le ricerche sono andate avanti per un giorno intero, poi il drammatico epilogo. Ieri mattina è stato trovato morto il pescatore di 38 anni scomparso da domenica dopo essere uscito dalla sua abitazione di Cave (Roma) per andare a pescare.
Il corpo del giovane è stato recuperato dalle acque del lago di Giulianello, ad Artena. Sul posto i sommozzatori dei vigili del fuoco ed i carabinieri. Proprio i militari dell’Arma stanno ora cercando di chiarire i contorni della tragedia.
Alessandro Scipioni, il pescatore di 38 anni di cui non si avevano più notizie da domenica, è stato trovato senza vita nella mattinata di ieri, lunedì 3 ottobre, nel lago di Giulianello ad Artena, comune in provincia di Roma.
Il 38enne, residente a Cave, domenica era uscito per andare a pescare da solo nel bacino d’acqua. Preoccupati per il suo mancato rientro, riportano alcune fonti locali e la redazione di Roma Today, i familiari hanno contattato i carabinieri di Artena denunciandone la scomparsa. I militari dell’Arma hanno attivato, dunque, le ricerche per rintracciare il pescatore.
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Alle operazioni hanno preso parte i sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno scandagliato il lago, utilizzando anche dei sonar, sino al tragico ritrovamento di ieri mattina quando il cadavere del 38enne è stato individuato sul fondale ad una profondità di circa cinque metri. Una volta recuperato, ai soccorritori del 118, giunti sul posto, purtroppo, non è rimasto altro che constatarne il decesso.
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Le indagini per determinare cosa sia accaduto al 38enne sono affidate ai carabinieri. Da una prima ricostruzione, riferisce Roma Today, sembra che Alessandro possa essere annegato provando a recuperare un barchino telecomandato, utilizzato per piazzare le lenze nel lago, che si era bloccato in acqua. A stabilire con certezza le cause della morte i successivi accertamenti: non è escluso che l’autorità giudiziaria disponga l’autopsia sulla salma.
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