Un imprenditore di 57 anni ha perso la vita ieri a Teano, in provincia di Caserta, dopo essere stato colpito da un proiettile mentre prendeva parte ad una battuta di caccia.
Raggiunto e ucciso da un proiettile durante una battuta di caccia al cinghiale. Questo il tragico destino di un imprenditore edile 57enne, morto ieri pomeriggio nelle campagne di Cappelle di Teano, in provincia di Caserta.
Ad esplodere il colpo, tra la vegetazione, un amico della vittima convinto di aver colpito un ungulato. Purtroppo, però, il proiettile aveva centrato il 57enne ritrovato riverso al suolo in un lago di sangue. A nulla sono serviti i tempestivi soccorsi e la corsa in ospedale, dove è stato dichiarato il decesso.
Teano, colpito da un proiettile durante una battuta di caccia: morto imprenditore di 57 anni
Aldo De Francesco, imprenditore di 57 anni e titolare di una piccola impresa edile, è la vittima della tragedia consumatasi nel primo pomeriggio di ieri a Cappelle, frazione del comune di Teano (Caserta) durante una battuta di caccia al cinghiale.
L’imprenditore si era recato in una zona di campagna, insieme ad alcuni amici, in occasione dell’apertura della stagione venatoria. Durante la battuta, riporta la redazione de Il Mattino, un membro del gruppo, un 76enne, ha esploso un colpo di fucile calibro 12 convinto di sparare ad un cinghiale. Il proiettile, però, ha centrato alle spalle De Francesco che si è accasciato al suolo in una pozza di sangue.
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Gli amici si sono precipitati a soccorrere il 57enne ed hanno lanciato l’allarme. Pochi minuti e sul posto è arrivato un equipaggio del 118 che ha trasportato il cacciatore presso l’ospedale di Sessa Aurunca. Ai medici del nosocomio, però, non è rimasto altro che constatare la morte, nonostante i tentativi di tenerlo in vita.
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L’amico che ha esploso il colpo, si legge sull’articolo de Il Mattino, si è recato immediatamente presso la caserma dei carabinieri raccontando di non aver visto De Francesco. Ora i militari dell’Arma stanno indagando sul caso per determinarne la dinamica esatta. Sulla salma è stata già disposta dall’autorità giudiziaria l’autopsia che verrà effettuata nei prossimi giorni.
La tragedia ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Teano: tutta la comunità si è stretta al dolore della famiglia dell’imprenditore che lascia la moglie e tre figlie.