Una donna di 40 anni, scomparsa da mercoledì sera, è stata trovata morta ieri pomeriggio in un canale a Toss di Ton, in provincia di Trento.
Si sono concluse dopo poche ore le ricerche di una donna di 40 anni, scomparsa da mercoledì sera in val di Non. Il cadavere della 40enne è stato rinvenuto ieri pomeriggio in fondo ad un dirupo nelle acque del torrente Pongaiola a Toss di Ton, in provincia di Trento.
A trovarlo i vigili del fuoco che stavano conducendo le ricerche insieme ai carabinieri, dopo l’allarme lanciato dai familiari. Ora si indaga per capire come la donna sia morta e come possa essere finita nel corso d’acqua.
Toss di Ton, cadavere di una donna trovato in un torrente: era scomparsa dalla sera prima
Agghiacciante scoperta nel pomeriggio di ieri, giovedì 29 settembre, a Toss, piccola frazione del comune di Ton, in provincia di Trento. Il cadavere di una donna è stato rinvenuto in fondo ad un dirupo nel rio Pongaiola.
Si tratta di una 40enne originaria dello Sri Lanka, ma residente a Vervò (Trento) di cui non si avevano più notizie da mercoledì sera quando i familiari ne avevano denunciato la scomparsa, preoccupati di non vederla tornare a casa. Segnalato l’accaduto, scrivono i colleghi de Il Dolomiti, i carabinieri hanno attivato la macchina delle ricerche, a cui hanno preso parte gli uomini del soccorso alpino ed i vigili del fuoco che hanno battuto tutta l’area, anche dall’alto utilizzando i droni.
LEGGI ANCHE: Terribile scoperta in un’abitazione: ragazza di 24 anni trovata priva di vita
Le operazioni, sospese temporaneamente durante la notte, sono proseguite questa mattina sino al tragico epilogo: quando i soccorritori hanno individuato il corpo senza vita della 40enne, recuperato dai sommozzatori e portato a riva, dove è stato constatato il decesso.
LEGGI ANCHE: Investito da un treno nei pressi della stazione: morto 17enne
Ora sono in corso le indagini dei militari dell’Arma che stanno cercando di capire cosa possa essere accaduto alla donna e quali siano le cause del decesso. In tal senso, l’autorità giudiziaria potrebbe disporre ulteriori esami sulla salma, trasferita in obitorio. Ad ora l’ipotesi più accreditata per gli investigatori, riferisce Il Dolomiti, è quella secondo la quale la 40enne sia rimasta vittima di un tragico incidente finendo nel corso d’acqua.