Crollo della criptovaluta Digitalbits: un importante club di calcio ne fa le spese

Un crollo verticale della crypto Digitalbits: un buco economico enorme e a farle le spese è anche un importante club calcistico italiano

Il mondo della criptovaluta a molti è un terreno minato e misterioso. In tanti hanno fatto alcune esperienze, che, come tutti gli investimenti, possono andar bene ma anche male.

E il mondo della moneta virtuale, in questi anni, ha corso velocissimo, forse anche troppo. Si sono create delle realtà enormi a cui si sono associate anche numerose aziende.

Nella fattispecie della Digitalbits si è registrato un crollo verticale del valore della sua criptovaluta. Ecco cosa è accaduto.

Crollo della Xdb

Ha toccato punti di valore ai minimi storici la criptomoneta Xdb. Il crollo da parte della valuta della Digitalbits rischia di creare conseguenze a catena per l’impresa stessa e per gli investitori. Si stima che abbia perso più dell’80 % del suo valore.

E a farne le spese è anche una importantissima squadra del panorama calcistico italiano: l’Inter. La squadra di Milano, infatti, aveva sottoscritto un importante accordo di sponsorizzazione che avrebbe portato alle casse dell’Inter 85 milioni di euro.

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Il tutto spalmato in 4 anni. Cifre non proprio banali su cui il club aveva giustamente puntato. E ora cosa accadrà?

Cosa accadrà adesso

Oltre alle ultime novità riguardanti BitCoin e l’attacco subito da Revolut, anche DigitalBits è nell’occhio del ciclone. Innanzitutto la reazione da parte deella squadra nerazzurra non si è fatta attendere.

Di fatti le magliette che portavano lo sponsor della Digitalbits ora sono commercializzate senza appunto il logo dell’azienda di crypto. Stesso logo cancellato anche dal sito ufficiale dell’Inter, in quanto nessuna rata prevista dall’accordo tra le due società è stata ancora versata nelle casse nerazzurre.

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Così come non appare più ormai nemmeno a bordo campo sui cartelloni a led pubblicitari di San Siro. Una reazione prevedibile e, al netto di quel che sta accadendo, che apparrebbe anche giustificata.

Ora non resta che capire se l’Inter intenderà proseguire cercando di ricavare quanto pattuito con le rate a suo favore. Le maglie vendute con lo sponsor in vista sono già numerose, una brutta gatta da pelare, in particolare per quanto riguarda i bilanci.

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