L’alluvione avvenuta nelle Marche circa dieci giorni fa non ha lasciato scampo al piccolo Mattia, ritrovato ieri privo di vita dopo otto giorni di ricerche. Il padre ha lasciato sui social l’estremo saluto
É finita nel più tragico dei modi la ricerca del piccolo Mattia Luconi (8 anni), disperso dallo scorso 15 settembre, giorno in cui le Marche sono state flagellate da una disastrosa alluvione.
Il bambino viaggiava a bordo di un’auto alla cui guida si trovava la madre, Maria Silvia Nereu, nei pressi del territorio di Castelleone di Suasa, vicino al fiume Nevola. Sono stati colpiti da un’ondata violentissima di acqua e fango. La donna è riuscita a salvarsi aggrappandosi a un albero. Purtroppo, Mattia è stato strappato dalle sue braccia. Sono partite immediatamente le ricerche che hanno coinvolto forze dell’ordine, vigili del fuoco, sommozzatori e unità cinofile. Lunedì scorso è stato ritrovato il suo zainetto, successivamente le scarpe da tennis che indossava.
Tragico epilogo delle ricerche di Mattia Luconi: il padre non aveva mai smesso di sperare
Mattia Luconi è stato ritrovato intorno alle 15:30 di ieri, 23 settembre, in un campo a Passo Ripe di Trecastelli, a circa 13 km di distanza dal luogo in cui era scomparso.
LEGGI ANCHE: Adolescente cade dalla finestra di una struttura per minori e muore: indagini in corso
A scorgere il suo corpicino è stata una dipendente che lavora in un asilo. Ha avvertito il proprietario del terreno, Alessandro Bedetta, che ha allertato immediatamente le forze dell’ordine.
Come riportato da Fanpage.it, il signor Bedetta era a conoscenza delle ricerche. “In questi giorni, gli elicotteri dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine hanno sorvolato in continuazione queste zone” – ha dichiarato l’uomo – “per cui ci aspettavamo che lo cercassero in questa zona ma non di trovarlo proprio qui.”
Tiziano Luconi (38 anni), padre del piccolo Mattia, non aveva mai perso le speranze di ritrovare in vita suo figlio. “Mi auguro di ritrovarlo magari svenuto, nascosto perché si è impaurito ed è fuggito da qualche parte” – aveva detto.
LEGGI ANCHE: Investita da un’auto mentre attraversa: morta sul colpo una donna
Purtroppo, si è dovuto arrendere alla triste verità. Sul suo profilo Facebook ha condiviso una foto in compagnia del bambino, ricordando un giorno felice. Ha allegato queste parole: “Torneremo a girare in vespa e a tirar baci. Mattia saluta tutti. Vi vogliamo bene”.