Ti sei mai chiesto qual è la differenza tra il pollo giallo e quello invece più chiaro? Scommetto che quando la saprai rimarrai di stucco.
Quando vai al supermercato, c’è un’infinità di prodotti belli sistemati sugli scaffali. Ti giri, li osservi, ne scruti i dettagli e ne leggi le etichette.
A volte però non c’è molto tempo a disposizione, quindi prendi quello che ti capita, lo metti nel carrello e via verso le casse per pagare e andare di corsa a casa. Può capitarti di scegliere dei prodotti invece di altri per un semplice fatto di fiuto, di istinto e non perché conosci realmente perché uno sia meglio dell’altro.
Per questo oggi voglio aiutarti a riconoscere quale pollo è meglio comprare, sia che tu vada dal macellaio che al supermercato. Ti basteranno pochissime nozioni per poter sempre fare la scelta migliore. Ti svelo subito come fare, è facilissimo.
Pollo giallo o bianco: differenze e quale acquistare
Non immagini nemmeno perché il pollo giallo e quello più chiaro siano diversi. A parte il colore, ci sono altre cose da sottolineare.
Prima di tutto, è bene chiarire una cosa importante. Non è assolutamente vero che il pollo giallo è più o meno buono rispetto a quello più chiaro. La carne assume una colorazione differente per via di una cosa semplicissima: il mangime.
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Infatti, i polli che vivono mangiando mais avranno inevitabilmente la carne gialla, mentre quelli bianchi vengono nutriti con cereali diversi come il frumento. La cosa che distingue i due tipi di carne non è solo il colore, ma anche il sapore.
Infatti, il pollo chiaro, quasi bianco o rosato, ha un sapore più delicato, mentre quello più giallino o che tende all’arancione ha un sapore più deciso e forte. Di conseguenza la scelta del tipo di pollo che vuoi acquistare dipende solo dalla ricetta che vuoi preparare.
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Quindi, alla fine, la scelta di acquistare il pollo giallo o quello bianco sta solo a te e ai tuoi gusti personali e in base al sapore che vuoi dare al tuo piatto. Non è quindi una questione di qualità, entrambi i tipi di carne sono buoni e il colore non determina che un prodotto sia più buono dell’altro.