Principe Harry: l’affronto al funerale della nonna in mondovisione

Principe Harry al funerale della Regina Elisabetta: sono ufficialmente terminati i dieci giorni di lutto, come da protocollo. Proprio oggi sono avvenuti i funerali 

Nuova polemica sul Principe Harry. Proprio oggi, a Londra, è avvenuto l’ultimo saluto alla Regina Elisabetta II. Sono stati dieci lunghi giorni di lutto, dove il Paese ha avuto modo di prepararsi a questo evento così drammatico. Il funerale è andato in onda in mondovisione e circa un milione di persone, riservate tra le strade di Londra, hanno assistito dai maxischermo a questo terribile evento.

Principe Harry affronto alla famiglia
Principe Harry affronto alla famiglia (foto da instagram #princeharry)

Per l’occasione, il nipote Harry è ovviamente rimasto a Londra. Sono trascorsi oramai un po’ di anni da quando il figlio di Carlo e Diana ha deciso di rinunciare al proprio titolo per andare a vivere in America con la moglie Meghan. Harry, infatti, ha sempre temuto di sposare una donna e vedere la sua vita diventare impossibile come è avvenuto a sua madre tanti anni fa, proprio per questo motivo ha scelto di andare via. Per proteggerla, e per prendersi cura della propria famiglia, ha rinunciato davvero a tanto.

Principe Harry: affronto al funerale della nonna Elisabetta

Principe Harry affronto alla famiglia
Principe Harry affronto alla famiglia (foto da instagram #princeharry)

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In ogni caso, non è un segreto che Harry fosse molto legato alla nonna. Infatti, proprio per l’occasione, le ha scritto un lungo messaggio dove l’ha ricordata come donna, come madre, come nonna e come regina.

Re Carlo III invece, ovvero il padre di Harry, nel suo primo discorso alla nazione da sovrano ha deciso di tendere una mano al suo secondogenito dopo gli ultimi trascorsi che non sono stati proprio dei migliori. Harry però non ha certamente intenzione di tornare a Londra e oggi, in occasione del funerale della Regina, ha lanciato un segnale forte e chiaro.

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Infatti, mentre i presenti in chiesa cantavano per la prima volta l’inno con le parole cambiate – dunque, “Dio salvi il Re” – Harry ha scelto di rimanere in silenzio. Una forma di protesta che non è di certo passata inosservata e che ha diviso molto i sudditi inglesi.

 

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