Rimborso del carburante: il sistema semplice per riavere i soldi spesi

Grazie al nuovo bonus carburante, ci sarà la possibilità di avere un rimborso riguardo tutte le spese che riguardano la benzina

Il caro vita sta destando sempre più preoccupazioni nelle famiglie italiane. Molte sono le persone che non riescono ad arrivare a fine mese.

Rimborso carburante
Bonus rimborso carburante.foto fonte canva-tuttogratis.it

Lo stipendio resta lo stesso, esiguo quindi rispetto ai rincari che non mirano a ridursi. Anzi, potrebbero esserci degli incrementi di prezzo, soprattutto per quanto riguarda l’energia elettrica. La guerra tra Russia e Ucraina non cessa e Putin minaccia una sospensione di rifornimenti sia energetici che petroliferi ai paesi occidentali.

Tra i costi ad essere maggiormente inflazionati sono quelli del carburante, delle utenze e delle materie prime. E anche se ci sono diversi escamotage da mettere in pratica per risparmiare sul carburante, che sulle utenze, è sempre più difficile gestire la situazione attuale.

Per fortuna c’è lo stanziamento di nuovi bonus da parte dello stato per contrastare l’inflazione ma anche e soprattutto aumentare il potere di acquisto. Sarà quindi attivo un nuovo indennizzo e riguarderà il rimborso di carburante.

Rimborso carburante: il metodo migliore per accedere al bonus

rimborso carburante
Bonus rimborso carburante.foto fonte canva-tuttogratis.it

Questo incentivo relativo al carburante sarà attivo dal 12 settembre. I destinatari di questo incentivo hanno circa un mese per accedere al credito di imposta del 28% delle spese sostenute nei primi tre mesi per l’acquisto del carburante.

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Questo bonus è un’iniziativa del Decreto Aiuti e sono stati emessi circa 497 milioni di euro. Il rimborso avverrà in ordine cronologico della presentazione delle domande. Tra i beneficiari ci sono gli autotrasportatori, i quali avranno un rimborso del 28% delle spese sostenute per l’acquisto di benzina destinata a mezzi di categoria Euro 5 o superiore. Bisogna presentare il modello F24 attraverso il sito ufficiale delle Agenzie delle Entrate.

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Questo sussidio copre parzialmente le spese affrontate nel settore dell’autotrasporto delle merci per conto terzi per il carburante utilizzato sui veicoli diesel o categoria euro 5 o superiore. Per poter fare domanda, bisogna essere residente in Italia, essere iscritto nell’albo degli autotrasportatori o nel Registro elettronico nazionale per l’anno 2022. Svolgere un’attività come di trasporto di merci per conto di terzi. Bisogna, inoltre utilizzare veicoli di massa pari o superiore a 7,5 tonnellate.

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