In arrivo un bonus che potrebbe essere utile a tutti noi: parliamo del bonus trasporti. Come funziona e tutto quello che bisogna sapere.
Ci prepariamo senza dubbio a vivere dei mesi nefasti, tra crisi energici e un papabile ritorno del Covid nelle nostre vite. In questa parentesi tutt’altro che felice, però, a farsi tirare un sospiro di sollievo ci pensa il bonus trasporti.
L’estate è ormai arrivata alla sua fine e noi tutti ci prepariamo a salutare il torpore del relax e soprattutto il divertimento del mare. Insieme a questo addio, però, ritorna una delle questioni più antiche e sempre attualità quando si parla dell’inizio di settembre. Ovvero come gestire il ritorno a scuola e il rientro a lavoro tutto insieme. Ed è proprio per questo motivo che, ad aiutarci ad affrontare questo periodo così complesso e a farci tirare un sospiro di sollievo, arriva un bonus tutto per noi. Ci riferiamo a quello dei trasporti: continuate a leggere insieme a noi di Tuttogratis.it per sapere di cosa si tratta.
Scopriamo di più sul bonus trasporti: da quando inizia, a chi è rivolto e soprattutto come funziona, ecco cosa c’è da sapere
Già da giorni ormai si sente parlare ininterrottamente del bonus trasporti. Una novità che, senza dubbio, interessa tutti noi e che potrebbe aiutarci a tirare un bel sospiro di sollievo. In un momento delicato e complesso come il mese di Settembre, fatto di ritorni e molto altro, di certo questo bonus potrebbe essere proprio quello di cui abbiamo bisogno. Per saperne di più, continuate a leggere insieme a noi di Tuttogratis.it.
Ebbene sì, è in arrivo una lieta e soprattutto ghiottissima novità per quanto riguarda il bonus trasporti. In vigore dal primo settembre e la cui domanda è in scadenza entro il 31 Dicembre, sembra proprio che i destinatari di questo bonus sono pronti ad allargarsi. Anche studenti e studentesse, infatti, avranno la possibilità di poter accedere a questo aiuto.
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Secondo le ultime novità che abbiamo appreso, infatti, il bonus trasporti in vigore dal primo settembre sarà adesso aperto anche alle studentesse e agli studenti. Indifferentemente da che essi siano maggiorenni o minorenni, infatti, i giovani di tutte le età potranno usufruire di questo aiuto che con l’inizio della scuola passa tutt’altro che indifferente.
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Per coloro che non hanno ancora compiuto la maggiore età, a richiedere il bonus trasporti dovranno essere i genitori stessi. Per ottenere il contributo di massimo sessanta euro, però, ci sono in particolare due clausole che proprio non possono essere ignorate. La prima riguarda il credito, che non deve essere superiore ai 35.000 euro.
La seconda clausola necessaria per poter accedere al bonus trasporti, invece, è la tipologia di acquisto che si può fare. I sessanta euro, infatti, possono essere utilizzati solo per abbonamenti annuali o mensili inerenti, per all’appunto, al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale. Tutto ciò che dovete fare è fornire l’identità digitale SPID e la carta d’identità elettronica CIE.
