Ricordate le care vecchie 5mila lire? In tanti rimpiangono il conio precedente. Potrebbe ancora regalare grandi soddisfazioni. Se avete conservato delle banconote è arrivato il momento di tirarle fuori
L’euro è ormai nelle nostre tasche e nei nostri conti bancari ormai da poco più di vent’anni. Non è raro, però, sentire le persone più adulte rimpiangere il conio precedente, la lira.
Gli ultimi ad averne un ricordo limpido sono i Millennials, ossia la Generazione Y che comprende tutti coloro nati tra il 1981 e il 1996. Addirittura c’è ancora chi mentalmente fa il cambio di valuta mentalmente per capire l’effettivo valore di bene o servizio. Sono parecchie le persone che hanno conservato un’unità delle vecchie lire, sia essa moneta o banconota, nella speranza che in futuro possa valere un bel gruzzoletto. Ebbene, se nei vostri cassetti impolverati avete nascosto un pezzo da 5mila lire è il momento di tirarlo fuori. Se possiede determinate caratteristiche potrebbe fruttarvi una sommetta considerevole.
Banconota da 5mila lire che oggi vale una fortuna. Deve avere caratteristiche specifiche: potreste averla a casa
La banconota da 5mila Lire tipo 1985, cioè con il ritratto di Vincenzo Bellini impresso su una dei lati, è stata stampata più volte nel corso degli anni dalla Banca d’Italia: nel 1985, nel 1988, nel 1992 e nel 1996. Venne esclusa dal corso legale il 28 febbraio 2002 con l’ingresso dell’euro.
LEGGI ANCHE: 500 lire Caravelle: avete questa moneta a casa? Potreste fare l’affare della vostra vita
Alle spalle del compositore troviamo anche la raffigurazione del Teatro Massimo di Catania (città d’origine del compositore), mentre sul retro possiamo notare una scena stilizzata tratta da “Norma”, opera sempre dello stesso Bellini.
La banconota misura 126 mm x 70 mm e su di essa troviamo le firme del Governatore della Banca d’Italia e del Cassiere.
Quanto vale oggi un’unità? Dipende dallo stato di conservazione e dal numero di serie. Le banconote della prima serie sono tutte quelle che iniziano per AA e terminano con la lettera A. Se in Fior di Stampa (ossia in condizioni perfette) possono valere fino a 260€.
Grande valore hanno anche le banconote con numeri di serie particolari, costituite ad esempio da cifre tutte uguali o numeri sequenziali (per esempio 123456). In questo caso il valore si aggira tra i 70€ ed i 200€.
LEGGI ANCHE: Controlla bene le tue monete da 50 centesimi: potrebbero valere oro
Tuttavia, esistono pezzi ancora più rari e preziosi. Le Banconote con i numeri di Serie Sostitutive che inizia con la lettera X, cioè unità che sono state stampate per sostituire dei pezzi difettosi, possono valere fino a 1200€ (sempre se in Fior di Stampa).
