I messaggi vocali sono una funzione meravigliosa delle chat istantanee: ma in pochi sanno cosa il Galateo consiglia sul loro utilizzo
I messaggi vocali sono stati davvero una rivoluzione per quello che riguarda le chat di messaggistica istantanea.
Tra le più diffuse Messenger, Whatsapp ed Instagram, l’implementazione della nota audio ha davvero riscritto il modo di comunicare. È di fatti una funzione incredibilmente comoda, soprattutto magari per chi in quel momento non può scrivere, o necessità di dare la giusta empatia e forma ad un messaggio. Ma spesso però i tempi e i modi delle note audio non sono proprio, come dire, ortodossi. Ecco cosa suggerisce il Galateo a riguardo.
I tempi e i modi giusti di una messaggio vocale
I messaggi audio sono una vera e propria rivoluzione. Tra le varie funzioni implementate, in particolare per Whatsapp, c’è anche la possibilità di inviare un’audio senza tenere il tasto premuto, interromperlo e ascoltarlo a velocità più elevata. Eppure però, mentre siamo impegnati, o momenti in cui proprio non possiamo ascoltare degli audio, ecco che puntualmente ci arrivano. E talvolta sono anche molto molto lunghi.
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Quali sono dunque i modi e i tempi giusti di una nota vocale? Innanzitutto, la durata. Un messaggio audio non deve essere troppo lungo, ma nemmeno troppo corto. Bisogna avere la corretta abilità di sintesi e fare in modo che in quella nota ci sia tutto il riassunto di ciò che si vuol dire. Evitare quindi di inviare più audio piccolini, rapidi e in successione, che potrebbero innervosire non poco chi è dall’altro lato a doverli ascoltare.
La forma giusta
Durante un messaggio vocale è importante restare concentrati su quanto si sta dicendo. Troppo spesso infatti si rischia di divagare, di prendere il largo da quello che realmente si vuole dire. È fondamentale inoltre controllare il tono della voce, che non sia troppo alto ma nemmeno così basso che bisogna tenere l’orecchio attaccatissimo al telefono. E soprattutto, se è possibile, nelle chat di gruppo di evitarli. Ora che Whatsapp ha introdotto anche una funzione per abbandonare un gruppo senza che nessuno se ne accorga, fate ci che non siate voi una causa di abbandono.
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Non tutti infatti in un gruppo possono sentire, o anche, non vogliono sentire messaggi audio. E di certo scriverne uno facilità la lettura a tutti senza che venga ignorato beatamente. Così facendo inoltre si evita anche che gli altri rispondano al messaggio vocale con altrettanti, scatenando un’orda di audio da dover ascoltare.