Un ragazzo di 17 anni ha perso la vita ieri pomeriggio dopo essersi schiantato in moto contro un palo a San Pietro di Feletto, in provincia di Treviso.
Morire a soli 17 anni in un tragico incidente stradale. È accaduto ieri pomeriggio a San Pietro di Feletto, in provincia di Treviso. Il 17enne stava rientrando a casa alla guida della sua moto, seguito da un amico a bordo di un’altra due ruote.
Per cause ancora da determinare, l’adolescente ha perso il controllo del mezzo che ha terminato la propria corsa contro un palo. Uno schianto molto violento che non gli ha lasciato alcuno scampo: i medici al loro arrivo non hanno potuto far nulla per strapparlo alla morte.
San Pietro di Feletto, sbanda e si schianta in moto contro un palo: Francesco muore a soli 17 anni
È Francesco Favero, di 17 anni, la vittima dell’incidente avvenuto ieri pomeriggio, martedì 30 agosto, a San Pietro di Feletto, piccolo comune in provincia di Treviso.
Il giovane, secondo quanto riporta Il Corriere del Veneto, stava tornando a casa a bordo di una moto da enduro, seguito da un amico che viaggiava su un’altra due ruote. Durante il tragitto, lungo via San Michele, nell’affrontare una curva, Francesco ha perso il controllo del mezzo che, dopo essere uscito dalla sede stradale, si è schiantato contro un palo della telefonia. Un impatto tremendo sotto gli occhi dell’amico che ha dato l’allarme.
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Tempestivo l’intervento dei soccorsi del Suem 118, giunti sul luogo del sinistro a bordo anche di un’eliambulanza. I medici hanno subito provato a rianimare il giovanissimo centauro, ma dopo svariati tentativi, hanno gettato la spugna costatandone il decesso. Troppo gravi le lesioni riportate nello schianto.
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Per i rilievi di legge sono arrivati gli agenti della Polizia Locale che ora dovranno determinare con precisione cosa abbia fatto perdere il controllo della moto alla vittima. Non è escluso, riportano i colleghi de Il Corriere del Veneto, che il giovane procedesse ad una velocità sostenuta che potrebbe aver provocato l’uscita di strada.
Scene strazianti quelle sul luogo del tragico incidente, dove sono arrivati i genitori di Francesco, altri familiari ed i suoi amici.
