Sei un soggetto che indulge spesso al consumo di spuntini o ha attacchi di fame fuori controllo? La tua alimentazione potrebbe essere condizionata dall’ambiente in cui vivi. Ecco perché
La lotta con i chili in eccesso è un problema che attanaglia molte persone. La bilancia diventa una nemica piuttosto che un’alleata e spesso insorgono sentimenti di frustrazione.
Non esistono formule magiche. Per essere in forma bisogna seguire una dieta equilibrata, fare attività fisica (anche leggera) in maniera costante, evitare gli eccessi e affidarsi alle cure di professionisti specializzati che studino ad hoc un piano alimentare basato sulle nostre esigenze personali (età, sesso, patologie, conformazione fisica, allergie e/o intolleranze, stile di vita, ecc.). Tuttavia, un recente studio scientifico ha messo in correlazione gli incontrollabili attacchi di fame con l’ambiente in cui vengono consumati i pasti. Ciò che emerso è assolutamente stupefacente.
Il luogo in cui vengono consumati i pasti condizione la vostra alimentazione. Il motivo è incredibile
Se avete qualche chilo di troppo da smaltire perché siete spesso presa di spuntini fuori pasto e attacchi di fame incontrollabili il motivo potrebbe risiedere nel luogo in cui mangiate.
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A sostenerlo sono alcuni ricercatori della Cornell University di New York i quali ritengono che un aumento dell’appetito sia collegato all’abitudine di mangiare in un ambiente disordinato.
Per verificare tale ipotesi è stato condotto un esperimento al quale ha partecipato un gruppo di 98 studenti.
A ognuno di loro non è stata comunicata la natura e lo scopo del test al quale avrebbero dovuto sottoporsi. Sono stati suddivisi in due gruppi, uno sperimentale e uno di controllo. É stato chiesto di svolgere tre attività di scrittura (ovviamente fittizie).
Il primo gruppo ha svolto il compito in una cucina ordinata e pulita; il secondo, invece, in una cucina “caotica”, piena di tavoli disorganizzati, carte arruffate e piatti sparsi in giro. Durante gli esercizi sono stati offerti degli snack.
Ebbene, gli studenti del gruppo di controllo (quelli nella cucina disordinata) hanno ingerito una media di 53 calorie in più rispetto al gruppo sperimentale (quelli in un ambiente organizzato).
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La conclusione suggerisce che un luogo caotico aumenta il nostro livello di stress spingendoci a mangiare di più.