Quando una dieta non funziona, spesso può avere cause psicologiche: scopriamo quali sono gli errori che commetti se non perdi peso
Mettersi a dieta non è sinonimo di rinunce ma di adottare determinati comportamenti, sia a tavola che non, che siano sani ed equilibrati.
Quante volte abbiamo iniziato una dieta mesi prima dell’arrivo dell’estate con la convinzione che saremmo stati in forma e poi abbiamo sabotato tutto. Spesso ci facciamo influenzare da fattori esterni, oppure falsi miti, cattive abitudini errori alimentari che non ci portano a perdere nemmeno un grammo.
Nonostante ci siano ingredienti che bisognerebbe assolutamente evitare se si vuole perdere peso, è pur vero che la parola d’ordine deve essere “equilibrio”, ovvero apportare al nostro organismo un po’ di tutto. Perdere peso velocemente e in poco tempo, può sembrarci bello all’inizio ma non è sintomo di salute e neanche di perdita di grasso. Si tratta solo di perdita di liquidi che, da lì a poco, ritorneremo a mettere. Scopriamo quali sono gli errori in cui solitamente cadiamo quando siamo a dieta.
Gli errori più comuni che ci impediscono di perdere peso
Quando iniziamo una dieta, tendiamo a guardarci spesso allo specchio ma soprattutto a lasciare ogni esito alla bilancia, sbagliando. Perdere peso sulla bilancia non è sinonimo di dimagrire. Il nostro obiettivo è quello di ridurre la massa grassa e non il peso in generale. Se abbiniamo alla giusta alimentazione anche l’esercizio fisico, la bilancia non modificherà il peso, perché vuol dire che stiamo mettendo massa muscolare e quindi il peso non varia anche stiamo dimagrendo. La bilancia quindi ci condiziona la dieta anche a livello psicologico. La regola è andare avanti a piccoli passi, senza avere fretta di avere dei risultati istantanei.
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Un altro errore comune, è quello di abolire i carboidrati e i grassi dalla nostra alimentazione. Come detto poc’anzi, il nostro corpo ha bisogno di tutto. Assumere carboidrati non ci fa ingrassare, anzi ci dona la giusta energia. La parola d’ordine, come sempre è “equilibrio”. Anche quando stiamo dimagrendo, il nostro apporto calorico giornaliero deve essere del 60% e deve essere rappresentato dai carboidrati. Il 90% di questi devono essere pane, pasta, riso, ecc, quindi quelli complessi. L’importante è scegliere i grassi giusti, ma soprattutto dobbiamo dosarli bene, come il condimento.
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Un altro errore grave da evitare quando siamo a dieta è quello di saltare i pasti. Per dimagrire in modo corretto ed efficace, bisogna sempre mangiare 5 pasti giornalieri (colazione, pranzo, cena e due spuntini). Saltare i pasti ci rallenta il metabolismo per limitare il dispendio energetico.
