Il proprietario di casa può sfrattarti se ti comporti in questo modo

Il rapporto tra proprietario e affittuario è sempre molto delicato, ed è per questo che viene gestito dalla legge nei minimi dettagli.

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Il proprietario di casa piò sfrattarti: ecco perché-tuttogratis.it(foto fonte canva)
Quando si lascia la propria famiglia per andare a vivere da soli, spesso non si sa a cosa si va incontro. Quando firmiamo un contratto di locazione, non sappiamo bene in realtà quali sono i nostri diritti ma soprattutto i doveri. In Italia tra i contratti più diffusi c’è quello di locazione ad uso abitativo. Il proprietario mette a disposizione ad una persona affittuaria un immobile ad uso abitativo. Le norme che regolano questo contratto nella Legge 431 del 1998. Bisogna quindi capire bene cosa è concesso al proprietario e cosa invece alla persona che fitta l’immobile. Possono anche sorgere casi in cui non si paga l’affitto. Per evitare liti e discussioni, la legge cerca di tutelare entrambe le parti, ma non è sempre facile come si crede. Solitamente a carico dell’inquilini ci sono le spese di manutenzione a livello ordinario. Se però l’immobile ha bisogno di una manutenzione straordinaria, le spese devono essere pagate dal proprietario di casa.

I diritti e i doveri di proprietario e coinquilino

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Il proprietario di casa piò sfrattarti: ecco perché-tuttogratis.it(foto fonte canva)
Siccome al proprietario sono addebitati i lavori di manutenzione straordinaria. Se questo non dovesse adempiere al pagamento di questi ultimi, l’inquilino può recarsi in tribunale e ottenere lo scioglimento del contratto di locazione. Ma non solo a chi è affittuario dell’immobile è previsto anche un risarcimento.
Questo episodio è successo a Cosenza. L’inquilino infatti aveva riscontrato molte infiltrazioni nell’abitazione ed era impossibile continuare a viverci. Dopo aver più volte sollecitato il proprietario e non avendo avuto risposta, l’inquilino si è recato in Tribunale facendo valere i suoi diritti.

Scopriamo in che frangente il proprietario casa può sfrattarti

Secondo l’articolo 5 della Legge 392 del 1978, se l’affittuario non paga l’affitto entro 20 giorni dalla scadenza, il proprietario può chiudere il contratto di locazione. Il giudice, in questo caso, non può fare nulla perché è proprio la Legge che lo prevede. Gli inquilini quindi devono prestare attenzione nel pagare l’affitto entro i tempi stabiliti, altrimenti vengono sfrattati.

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