Un bambino di 11 anni è morto in ospedale dopo essere stato investito da un’auto, condotta da un 18enne, mentre passeggiava sull’Appia a Terracina (Latina) con mamma e zie.
Non ce l’ha fatta il bambino di 11 anni che venerdì sera è stato travolto da un’auto mentre passeggiava con la mamma e le zie sull’Appia a Terracina, in provincia di Latina. Il piccolo è stato subito soccorso e trasportato in ospedale, dove è morto ieri mattina per via dei gravissimi traumi riportati.
Alla guida dell’auto un ragazzo di 18 anni che ha rischiato di essere linciato dalla folla. A sedare gli animi l’intervento degli agenti di Polizia Locale che ora stanno indagando sul drammatico investimento costato la vita all’11enne.
Terracina, investito mentre passeggia con mamma e zie: il piccolo Romeo non ce l’ha fatta
Investito da una vettura mentre passeggiava con la mamma e due zie. Questo il tragico destino di Romeo, un bambino di 11 anni morto ieri mattina, sabato 6 agosto, all’ospedale Bambino Gesù di Roma.
Stando alle ricostruzioni delle forze dell’ordine, come riporta la redazione de Il Corriere della Città, il bimbo stava camminando con i familiari sull’Appia a Terracina (Latina), quando improvvisamente è sopraggiunta una vettura, condotta da un 18enne di Fondi, che ha centrato in pieno la vittima. Un impatto, avvenuto nei pressi del ristorante La Capannina, in seguito al quale il bambino è terminato sull’asfalto a diversi metri di distanza.
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Sul posto è arrivato lo staff medico del 118 a bordo di un’ambulanza e dell’elisoccorso. Dopo le prime cure, il piccolo è stato caricato sull’eliambulanza e trasportato d’urgenza presso il nosocomio della Capitale. Qui, però, a nulla sono valsi gli sforzi dei medici: circa dodici ore più tardi, il cuore di Romeo ha smesso di battere per sempre.
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Attimi di tensione, riferisce Il Corriere della Città, sul luogo dell’incidente con alcuni presenti che stavano per aggredire l’automobilista. A riportare la calma gli agenti della Polizia Locale che hanno provveduto ai rilievi ed ora stanno indagando sulla dinamica della tragedia. Pare che l’auto condotta dal 18enne, la cui posizione ora è al vaglio degli inquirenti, procedesse a velocità molto elevata, circostanza ancora da confermare.
