Se hai questi 3 sintomi devi subito chiamare i soccorsi: non perdere tempo!

Non allarmarti ma non perdere neanche tempo: se hai questi tre sintomi, faresti bene a chiamare subito i soccorsi. 

Le giornate sono sempre più calde e le temperature sembrano proprio non volerci fare nessuno sconto. Ecco in quali sintomi potreste incorrere. 

Se hai questi 3 sintomi devi subito chiamare i soccorsi: non perdere tempo! – Tuttogratis.it (vargazs preso da Pixabay)

In quella che sembra essere l’estate più calda di sempre, i rischi di incorrere in qualche piccolo incidente aumentano a dismisura. Non è certo un caso, d’altronde, che venga consigliato di rimanere in casa proprio nelle ore più calde. Le temperature elevate, d’altronde, sono tali da renderci sempre più favorevoli e soggetti a possibili colpi di calore o insolazioni. Vediamo, però, quali sono i sintomi che potrebbero mettervi in allerta e, nel caso, come comportarvi. 

Ti senti strano e improvvisamente hai questi tre sintomi? Allora non perdere tempo e chiama subito i soccorsi

Se hai questi 3 sintomi devi subito chiamare i soccorsi: non perdere tempo! – Tuttogratis.it (JillWellington preso da Pixabay)

Quando parliamo di colpo di calore o insolazione, di solito non ci riferiamo ad altro che allo stesso effetto. Ovvero quando prendiamo troppo sole e questo finisce per farci avere dei sintomi inaspettati. In realtà, però, accomunare questi due termini è un uso comune che si è rivelato sbagliato. I due, infatti, corrispondono in realtà a due disturbi ben diversi. Per capirci meglio, il colpo di calore è provocato da quelle che possono essere delle condizioni ambientali che presentano una temperatura elevata (di solito superiori ai 35 gradi), ridotta ventilazione ed elevata umidità (al di sopra dei 60/70%).

Questo perché, tendenzialmente, la nostra temperatura corporea non dovrebbe superiore i 37 gradi centigradi. A causa delle temperature corporee e dell’umidità elevata, però, questo diventa difficile e si verifica il cosiddetto colpo di malore. Ovvero il nostro corpo non riesce a far evaporare il calore tramite la sudorazione e pertanto vi è un rallentamento. L’insolazione, invece, è più che altro legata a un’esposizione diretta del corpo a quelle che sono le radiazioni solari. In particolar modo, è molto rischioso quando a venire colpita è la testa, a cui segue anche la pelle. Ma quali sono i loro sintomi?

Per quanto riguarda i colpi di calore, i sintomi possono essere vari. Innanzitutto, si verificano quando la nostra temperatura corporea aumenta in modo molto veloce, in circa dieci o quindici minuti, e raggiunge ad esempio i 40/41 gradi centigradi. Si può manifestare attraverso un aumento di debolezza, un abbassamento della pressione arteriosa o ancora un gonfiore in prossimità di piedi e caviglie. Da non sottovalutare la costante sensazione di disidratazione, di nausea e vomito e crampi. 

L’insolazione, invece, prevede dei sintomi un po’ diversi. Oltre a quelli sopra elencati, infatti, se ne aggiungono di altri. Come l’arrossamento intensi delle parti più esposte al sole, occhi arrossati con eccessiva lacrimazione e un malessere generale. Ad esempio debolezza, vertigini, nausea e stato confusionale. Coloro che sono più a rischio, per questi due disturbi sono anziani, neonati e bambini. Seguono le persone con malattie croniche, coloro che abusano di alcol o droghe e che soffrono di disturbi psichici. 

Leggi anche –> Sconto sul carburante: ma solo se presenterai la domanda entro il 30 novembre

Proprio per questo motivo, nel periodo della bella stagione e delle temperature elevate, viene consigliato di uscire solo nelle ore più fresche e soprattutto di evitare l’attività fisica sotto il sole. Ancora, di indossare abiti comodi e leggeri, bagnare spesso la testa e proteggersi con occhiali e cappellini. Da non sottovalutare il consumo d’acqua, i pasti leggere, riuscire ad arieggiare casa ed evitare il consumo di alcolici. 

Leggi anche –> Solo 1 euro per pulire tutta la casa: ll prodotto che sgrassa e disinfetta

In caso di colpo di sole o insolazione, infine, viene consigliate di portare la persona in un luogo fresco e ventilato. Di distenderla con le gambe sollevate, raffreddarne il corpo e invitarla a mantenere la calma. In ogni caso, tuttavia, come sempre ci teniamo a sottolineare che ogni caso è a se: per tanto, anche se ci sono delle linee guida generali, vi consigliamo di contattare il vostro medico di fiducia per delle indicazioni più dettagliate e accurate.

Gestione cookie