Per chi ha debiti con l’agenzia delle entrate c’è un importante novità. È stato infatti alzato il numero di rate da non pagare: ma scopriamo tutti nel dettaglio
Con il post pandemia, siamo entrati in un periodo storico davvero critico. Le persone si trovano sempre più in difficoltà, ed è difficile gestire tutti i costi.
Siamo entrati nella cosiddetta crisi economica in cui è sempre più difficile arrivare a fine mese. Per via dell’inflazione che è arrivata ai livelli altissimi e ad essere colpiti sono stati in misura maggiore costi come il carburante, che di conseguenza ha portato anche al rincaro di beni di prima necessità, e le bollette di luce e gas. A tal proposito lo stato ha cercato di intervenire in maniera pratica per ridurre le difficoltà e allo stesso tempo aumentare il potere di acquisto, con una serie di bonus. Ad intervenire a tal proposito è stato anche il decreto aiuti che ha permesso nuovi sussidi. E proprio in base a quest’ultimo che sono state introdotte delle novità e riguardano proprio i debiti con l’agenzia delle entrate.
Debiti con l’agenzia delle entrate: diamo il via alla rateizzazione
Il decreto aiuti, convertito in legge, ha dato inizio alla rateizzazione dal punto di vista fiscale, delle cartelle esattoriali. È stata proprio l’Agenzia delle entrate a presentare la domanda di rateizzazione fino a 120.000 euro. Ma quali sono le agevolazioni che sono poi state messe in pratica? La soglia di debito si è alzata soprattutto per le richieste semplificate. Sono inoltre stati aggiunti margini più ampi.
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Si possono inoltre compensare i crediti fatti nei confronti della Pubblica Amministrazione con i debiti iscritti al ruolo. In base alle domande presentate dal 16 Luglio 2022, il limite di debito viene alzato da 60.000 a 120.000 euro. Quindi la rateizzazione finale comprendere 72 rate, ovvero fino a 6 anni. Un altro elemento importante è che non necessariamente bisogna documentare che si sta attraversando una situazione di difficoltà.
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Come ottenere la rateaizzazione
La rateizzazione dei debiti si può ottenere tramite il servizio online. Accedendo all’area riservata con le credenziali SPID, CIE, CNS, troveremo la voce “rateizza adesso”. Questo servizio però, sarà disponibile a breve. Oppure compilando il modello R1 da inviare tramite PEC.
