Una storia incredibile: un ragazzino 16enne è stato abbandonato dai genitori in un Autogrill sull’autostrada, ecco il motivo scioccante.
La storia di oggi è davvero impressionante. Pochi giorni fa, abbiamo saputo di una madre che ha lasciato morire in casa la figlia di poco più di un anno; oggi invece spunta un caso di abbandono di un adolescente.
Nei pressi di una stazione di servizio sulla A4 in direzione di Trieste, un ragazzino straniero di appena 16 anni è stato abbandonato dai propri genitori. Il comune di Cessalto, territorio in cui avvenuto l’abbandono, ha fatto sapere che si prenderà cura del ragazzo finché non raggiungerà la maggiore età. Il ragazzo in questione è straniero e non parla nemmeno una parola di italiano.
Il sindaco del Comune non è estraneo a questi avvenimenti, tanto che – come riportato dal Corriere del Veneto – il primo cittadino spiega: “nelle due aree di servizio sul nostro territorio comunale vengono abbandonati oltre al ragazzino (vicenda tristissima), anche veicoli a cui vengono tolte le targhe, che poi tocca a noi smaltire. Vengono lasciati animali di diversa taglia di cui poi ci dobbiamo prendere cura. Un salasso per il nostro bilancio che deve fare i conti anche con i rincari energetici”.
Ecco cosa succederà al 16enne abbandonato
Sembra che questo caso di abbandono sia molto simile ad altri di cui però si parla poco. Infatti, il ragazzino di appena 16 anni è intenzionato a trovare molto presto un lavoro per poi mandare i soldi alla famiglia.
LEGGI ANCHE: Bambina incinta dopo violenza reiterata subita dal patrigno: diventa scontro politico
Non sembra quindi un caso di abbandono legato a maltrattamenti, piuttosto ad un disagio economico. In questo caso quindi, si potrebbe ipotizzare che i genitori, non essendo in grado di prendersi cura economicamente del proprio ragazzo, di comune accordo con lui, abbiano deciso di lasciarlo in un Autogrill sapendo che lo Stato italiano lo avrebbe aiutato.
LEGGI ANCHE: Muore a 21 anni in un incidente stradale a 300 km/h: tutta la scena ripresa dal cellulare
In merito alla volontà del giovane di lavorare per mandare poi i soldi alla famiglia residente all’estero, il sindaco di Cessalto ha dichiarato ad AntennaTre: “il ragazzo si è reso disponibile a lavorare per poter inviare i soldi alla propria famiglia all’estero, ma questo non è possibile. Servirà tutto un iter da seguire e abbiamo cercato di farglielo capire grazie all’aiuto di un mediatore madrelingua. Non deve essere facile per lui essere qui, da solo: è una vicenda umanamente tristissima”. Le forze dell’ordine, come riportato da Fanpage, sono al lavoro per rintracciare i genitori. La vicenda risale ad un mese fa e nessuno si è fatto vivo per il ragazzo abbandonato. Per ora si trova in una struttura protetta.