Un uomo è stato trovato privo di vita all’interno della propria abitazione a Monza: deceduto da giorni ennesimo dramma della solitudine.
Insospettiti da un acre odore proveniente da un appartamento, alcuni abitanti di uno stabile di Monza hanno contattato la polizia ed i vigili del fuoco. I pompieri, sfondata la porta avrebbero effettuato il macabro ritrovamento. Il corpo di un 63enne, in avanzato stato di decomposizione, giaceva sul pavimento.
Stando ad una prima ispezione cadaverica pare non vi fossero segni di violenza sul cadavere, il che avrebbe condotto a ritenere essersi trattata di morte naturale. Ancora da chiarire la data del decesso. Dallo stato della salma si parlerebbe di giorni.
Monza, dramma della solitudine: 63enne trovato morto nel suo appartamento dopo giorni
Tragico ritrovamento quello effettuato a Monza in via Tazzoli nel quartiere di San Fruttuoso. Un uomo di 63 anni è stato rinvenuto privo di vita all’interno della propria abitazione. Stando allo stato di decomposizione del corpo, l’anziano era deceduto da giorni.
A lanciare l’allarme, riporta la redazione de Il Giorno, alcuni vicini insospettiti dall’acre odore proveniente dal suo appartamento. Polizia e vigili del fuoco chiamati ad intervenire sul posto avrebbero fatto accesso nell’abitazione del 63enne effettuando la drammatica scoperta. Il corpo giaceva inerme sul pavimento.
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Stando ai primi rilievi, non sarebbero stati riscontrati segni di violenza o di lotta, sicché l’ipotesi più accreditata è quella di un malore fatale che non gli avrebbe lasciato scampo. Inoltre, sulla porta di ingresso non sarebbero stati rinvenuti segni di effrazione.
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Visionata la sua cartella clinica, gli inquirenti avrebbero appurato che l’uomo soffriva di problemi di cuore motivo per il quale era stato ricoverato in ospedale non poco tempo fa, verso la fine di giugno. Da quel momento di lui non si avrebbero avute più notizie ma pare che avesse fatto ritorno a casa senza darne comunicazione a nessuno. Proprio tra le mura domestiche sarebbe stato colto da un malore.
Nessun esame autoptico per l’evidenza dei fatti è stato disposto sulla salma anche se quest’ultima sarebbe ancora nelle disponibilità delle autorità.
