Nelle ultime ore le notizie che riguardano Twitter sono poco promettenti. Il mondo social è preoccupato per l’accaduto.
Twitter è nell’occhio del mirino. Nelle ultime ore sono arrivate importanti novità in merito alla sua acquisizione ed esse non lasciano ben sperare. Potrebbe essere problematico per chi lavora con i social network.
Twitter è tra i social più amati dagli utenti: divertente e spassoso, dove la buona e sana satira sembra essere ancora in vigore. tuttavia, nelle ultime ore, le notizie che arrivano riguardano l’andamento che potrebbe prendere nel futuro non lasciano ben sperare. Potrebbe significare una rivoluzione nel mondo dei social network e causare non poco danni per chi lo usa come mezzo di lavoro. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
L’universo di Twitter è in crisi: perdite e denunce in corso
Il social network dell’uccellino blu sembra essere in seria difficoltà e la persona designata per la sua acquisizione ha fatto marcia indietro. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo per avere un occhio sempre puntato sul mondo dei media.
Ad acquisire l’azienda di Twitter doveva essere Elon Musk. Tuttavia, il miliardario ha fatto marcia indietro. Il motivo sembrerebbe, a suo dire, essere proprio una carenza del social. Esso infatti ha ignorato e respinto più volte le richieste del futuro acquirente, creando così profondi solchi interni.
La causa contro Elon Musk è stata avviata dopo che quest’ultimo ha fatto marcia indietro dall’offerta di acquisto dal valore di 44 miliardi di dollari. Non esattamente una cifra esigua! I costi della causa saranno anch’essi piuttosto ingenti.
Il social sta perdendo piede a vista d’occhio: dopo l’annuncio della rinuncia di Elon Musk, le azioni sono crollate del 9% in borsa. Questo sta creando dei divari interni preoccupanti, soprattutto per quanto riguarda la forza lavoro.
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Il 30% dei dipendenti del team impiegati nel recruiting è stato licenziato e si è dichiarato il blocco temporaneo totale delle nuove assunzioni. Per una società che lavora a stretto contatto con i social media, questo è un dato che porta preoccupazione generale e diffidenza verso un settore che, fino a poco fa, regalava solo prospettive di crescita.
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