Tra le tante spese di un automobile, c’è il tanto criticato bollo auto. Ed è possibile ottenere il rimborso: è un diritto da usufruire nel mese di luglio
Oggi possedere un automobile ha visto lievitare i suoi costi in maniera vertiginosa. Si pensi al solo aumento della benzina degli ultimi tempi.
Solo circolare e fare rifornimento è diventato un evento che impatta sensibilmente sulle nostre tasche. Per non considerare le altre spese accessorie ma necessarie, come la copertura assicurativa e il pagamento annuale del bollo auto. E proprio su questo punto, ci sono delle possibilità di rimborso. In molti non lo sanno, ma è possibile ottenerne la restituzione della quota versata. Andiamo a verificare quali sono le casistiche e come è possibile procedere alla richiesta di rimborso.
Bollo auto: quando il rimborso si può richiedere?
È sempre fastidioso quando, durante l’anno e nel pieno delle proprie spesse, come mannaia appare il pagamento del bollo auto. Una imposta sempre molto discussa, ma obbligatoria da dover pagare. Ma in molti non sanno che è possibile ottenerne il rimborso nel mese di luglio. Come? Le casistiche sono diverse, si pensi al caso in cui si richiede la perdita di possesso. La perdita di possesso si chiede in caso di furto o rottamazione/demolizione, e in quel caso, se non si è usufruito di tutto il periodo di copertura del bollo, sempre presso l’ACI (dove si richiede anche la perdita) è possibile ottenerne la restituzione dell’importo non usufruito. Alcune regioni inoltre, in caso di demolizione, potrebbero anche rimborsare l’intero importo del bollo. Cose che in pochi sanno e su cui è necessario fare chiarezza.
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Errore di doppio pagamento
È risaputo che se bisogna restituire dei soldi o pagare delle imposte/multe e quant’altro, gli avvisi sono continui e quasi asfissianti, in maniera periodica. Ma se malauguratamente, essendo presi da mille cose, nel caso dell’auto ad esempio ai suoi costi di manutenzione, dovessimo effettuare un doppio pagamento, quasi mai nessuno ci dice nulla. E allora giù di lì a mettersi in contatto a chiedere i rimborsi, se ci accorgiamo di aver pagato due volte. Ed anche in questo caso è possibile, dimostrando il doppio pagamento, di avanzare all’ACI una richiesta di rimborso.
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Un altro caso in cui è possibile ottenere il reso è se un soggetto ne è esonerato, come ad esempio un beneficio di invalidità della 104. Ci sono state delle novità sullo stop ai pagamenti del bollo, ma nel frattempo la riscossione è in atto. L‘Agenzia delle entrate, post pandemia, sta inviando numerosi avvisi: si faccia attenzione, si controlli se non si è già pagato: se si è pagato due volte, affrettatevi nel mese di luglio a far valere il vostro diritto di rimborso.