Emergenza siccità: il trucco per risparmiare quando annaffi le piante

L’emergenza siccità grava specialmente nella stagione estiva. Ecco come risparmiare acqua preziosa e avere un giardino invidiabile!

L’emergenza di siccità si fa più grave con l’arrivo della stagione estiva e dei caldi torridi. La maggior parte dell’acqua potabile utilizzata per innaffiare le piante evapora per via del calore, causando numerosi sprechi. Da oggi è possibile evitare che ciò accada!

Risparmiare quando innaffi le piante
Il trucco per risparmiare quando annaffi le piante. Tuttogratis.it (fonte: pixabay)

Il giardino sempre verde e rigoglioso è il sogno di tutti. Tuttavia, proprio durante la stagione calda durante la quale è piacevole stare all’aperto, la siccità incombe. Per innaffiare le nostre piante utilizziamo spesso l’acqua del rubinetto che finisce per evaporare a causa del calore, causando un’inutile spreco di un bene tanto prezioso. Con i giusti accorgimenti e trucchi del mestiere, fare il giardiniere a casa propria diventerà una vera goduria!

Ecco come prendersi cura del proprio giardino evitando sprechi d’acqua

Risparmiare acqua per innaffiare le piante
Come ridurre lo spreco dell’acqua quano innaffi le piante

Pronti a farvi invidiare da tutto il vicinato? Potete star certi che, seguendo questi consigli, avrete il giardino più invidiabile del quartiere. Per di più, sulla bolletta non ci saranno variazioni! Risparmiare non è mai stato così facile e sostenibile.

Riutilizzare l’acqua è un primo modo efficace. Quella che usate per cuocere la pasta, per esempio, può essere tenuta e, una volta raffreddata, utilizzata per le vostre piante. Anche quella piovana può essere raccolta e sfruttata al meglio. Non tutto deve essere sempre considerato uno scarto inutile!

Meglio abbeverare il giardino la mattina, evitando così il problema dello schok termico. Alla mattina, quando le temperature sono più fresche, le piante assorbiranno l’acqua senza che essa evapori, disperdendosi senza svolgere il suo compito.

Lasciate perdere le irrigazioni a pioggia: un inutile spreco di bolletta. Spesso, oltre ad essere impianti molto costosi, forniscono alle piante molta più acqua del necessario. Questo causa sprechi e il soffocamento delle piante che, troppo imbevute d’acqua, finiscono per morire.

Preferite piuttosto la micro-irrigazione: molto più controllata e vantaggiosa. Pur presupponendo un leggero investimento iniziale, l’impianto disperderà un quantitavo d’acqua minore rispetto alla normale irrigazione. Risparmierete sulle bollette e la quantità erogata sarà quella necessaria per il sostentamento del giardino.

Anche dotarsi di sensori dell’umidità è un buon metodo per capire quando il giardino necessita di essere abbeverato. Non sempre le piante hanno sete e questo tipo di sensori vi permettono di evitare sprechi inutili. Cercate anzi di creare un ambiente quanto più umido possibile, in modo che sia la natura stessa a fornire alla flora ciò di cui ha bisogno!

Scegliete, infine, i prodotti giusti! Non tutte le piante crescono nella vostra zona: potrete sprecare litri e litri di acqua e non vedere mai i frutti dei vostri sforzi fisici ed economici. Affidatevi ad un esperto con il pollice verde per capire ciò che ha più possibilità di riuscita!

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