Condizionatore: quanto consuma! Ecco come risparmiare in bolletta

Con la crisi che avanza e il caldo che incombe è giusto capire e conoscere tutto quello che serve per far si che a fine mese la batosta sulla bolletta non vada ad incidere sul vostro portafoglio e i vostri risparmi!

Tra gli elettrodomestici più utilizzati durante i periodi estivi è proprio il condizionatore o climatizzatore. Uno strumento in grado di rendere l’aria della propria dimora rinfrescata, stabilendo anche la temperatura e il livello di umidità nella propria abitazione.

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Evita di spegnere il condizionatore! Ecco come si risparmia davvero! (Fonte: Pixabay)

In questa guida tratteremo due temi, il primo in particolare è quello di capire quanto possa consumare un condizionatore o climatizzatore. Mentre il secondo punto è quello di capire come risparmiare soldi in bolletta senza privarci di questo piccolo lusso.

Quello che bisogna sapere per risparmiare in bolletta con condizionatore o climatizzatore!

Innanzitutto la prima cosa che bisogna sapere e che in commercio esistono svariate tipologie di condizionatori come quello senza unità esterna, i quali possono essere fissi o portatili e di solito li si trovano in casa.

condizionatore risparmiare
Alcuni modelli sono meno voraci di correnet in confronto ad altri. (Fonte: Pixabay)

Quelli con unità esterna quindi di solito li si trovano all’esterno della casa o quelli a pompa di calore, in grado di trasformarsi in inverno in vere e proprie stufette.

Quando si acquista un condizionatore bisogna fare attenzione ad alcuni punti come la classe energetica, infatti si consiglia sempre una classe che varia da A ad A+++, diffidando così elettrodomestici con classe energetiche superiori a D, in quel caso il consumo sarà nettamente superiore alla norma.

Bisogna tenere conto anche dell’SEER o dello SCOP, cioè l’indice di prestazione di freddo e di caldo, che ai giorni nostri va sempre inserito sull’etichetta dell’elettrodomestico in commercio.

Inoltre dovrete tener conto anche della tipologia di edificio, il tipo di isolamento del tetto, delle pareti, perché ciò andrà a incidere molto sulla bolletta. Per fortuna vi vengono incontro le detrazioni fiscali, esse favoriscono il recupero delle spese dovute all’acquisto dei condizionatori e la sostituzione degli impianti già esistenti all’interno della propria abitazione.

Di solito un condizionatore che possiede una classe energetica A+++ ha un consumo che varia dall’uno ai 2 euro e cinquanta al giorno. L’importo aumenta arrivando a un massimo di 5-6 euro qualora il condizionatore venisse utilizzato tutto il giorno o tutta la notte.

Quindi è improntante utilizzare questo elettrodomestico solo quando si sente la necessità, in particolar modo bisogna eseguire sempre una corretta manutenzione cambiando periodicamente i filtri.

Si consiglia sempre di utilizzare la modalità deumidificata in modo da non recare alla salute particolari danni. Inoltre bisogna evitare sbalzi termici con l’esterno e quest caso occorre conoscere la temperatura esterna prima di regolare il climatizzatore evitando di superare i 6 gradi.

Evitate di tenere aperte le finestre durante la funzione del climatizzatore e di staccare eventuali spine collegate ad altri elettrodomestici qualora non fosse il caso, in modo da evitare il consumo eccessivo in bolletta a fine mese. Se invece i consumi vi spaventano, ecco i migliori ventilatori con cui passare un’estate davvero fresca.

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