Da marzo 2022 non esisteranno più gli assegni al nucleo familiare ANF, ma non sarà la stessa cosa per tutti. Ecco chi continuerà a prenderli.
A quanto pare gli assegni al nucleo familiare ANF saranno cancellati a partire del 2022 ma non vale per tutti. Vediamo insieme quali sono le famiglie che potranno continuare a percepire questi assegni.
Assegno al nucleo familiare a chi spetterà nel 2022?
Secondo la definizione data dall’Inps gli assegni al nucleo familiare ANF sono una “prestazione economica che spetta per il nucleo familiare” e questa agevolazione riguarda solo gli assegni familiari ai nuclei familiari con figli e orfanili. Uno dei requisiti necessari per avere diritto agli ANF è quella per cui la persona per la quale si richiedono non deve trovarsi nella condizione di poter percepire dell’assegno unico. L’assegno unico poi spetta solamente ad alcune categorie di richiedenti:
- lavoratori dipendenti del settore privato;
- lavoratori dipendenti agricoli;
- lavoratori domestici e somministrati;
- lavoratori iscritti alla Gestione Separata;
- lavoratori dipendenti di ditte cessate e fallite;
- titolari di pensione a carico del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, dei fondi speciali ed ex ENPALS;
- titolari di prestazioni previdenziali;
- lavoratori in altre situazioni di pagamento diretto.
Non considerando gli assegni che spettano ai figli, da marzo 2022 soltanto alcuni famigliari potranno continuare a percepire degli ANF:
- coniuge/parte di unione civile che non sia legalmente ed effettivamente separato o sciolto da unione civile, anche se non convivente, o che non abbia abbandonato la famiglia.
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- fratelli, sorelle del richiedente e nipoti (collaterali o in linea retta non a carico dell’ascendente), minori o maggiorenni, inabili a proficuo lavoro solo se sono orfani di entrambi i genitori, non hanno conseguito il diritto alla pensione ai superstiti e non sono coniugati, previa autorizzazione;
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- nipoti in linea retta di età inferiore a 18 anni e viventi a carico dell’ascendente, previa autorizzazione.