Gli youtuber non sono più solo delle persone che fanno dei video per divertimento. Possono essere dei professionisti che arrivano a guadagnare cifre molto importanti.
Che l’avvento del digitale abbia cambiato il mondo del lavoro è un fatto, ormai, assodato. Da una decina (circa) di anni a questa parte, sono nati dei nuovi mestieri che prima non avremmo mai pensato: influencer, blogger, tiktoker e youtuber. E si tratta di professioni che possono generare dei guadagni davvero elevati. Anche per via della pandemia, la presenza di Internet è diventata ancora più importante: la gente rinchiusa in casa ha passato ore e ore attaccata a smartphone o pc, in cerca di un modo per uscire di casa, almeno virtualmente.
Ecco quali sono le possibilità offerte da uno dei siti più famosi e popolari di Internet, YouTube.
Quante visualizzazioni servono per guadagnare bene?
La società Rebbot Online Marketing ha voluto condurre uno studio che le permettesse di capire quante visualizzazioni servono per godere di uno stipendio medio, lavorando su Youtube. Ovviamente i numeri variano da paese a paese. Per questo motivo, la società ha utilizzato i dati di Lickd.co per stabilire una media tra ben 44 paesi europei e non.
Per quanto riguarda l’Italia, per raggiungere lo stipendio medio annuo, che è di 20.748 euro all’anno, bisognerebbe raggiungere un minimo di 5.907.430 visualizzazioni. Più si va Nord e più il compito diventa difficile: in Danimarca, bisogna superare i 12 milioni di utenti raggiunti, ma il record assoluto va al piccolo Liechtenstein, con ben 16.692.252 visualizzazioni. Il piccolo principato è seguito dalla Svizzera, che richiede 15,4 milioni di visualizzazioni. Il lavoro è molto più facile altrove. Se si vuole vincere facile bisogna andare in Armenia, dove bastano 850.311 visualizzazioni per ottenere uno stipendio medio: ossia 2.988 euro.
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Qual è il segreto per avere successo su Youtube?
Moltissime persone stanno vagliando l’ipotesi di questa carriera che permetterebbe di abbandonare il classico orario da ufficio. Le ricerche Google a riguardo sono in costante aumento. Ma per avere successo, secondo la Reboot bisogna avere seguire delle linee guida. Intanto voler diventare youtuber solo per diventare ricchi non basta. Può essere una brutta notizia per molti, ma è la verità. Per avere successo bisogna svolgere un’attività per cui si ha davvero passione, quindi bisogna puntare su argomenti che siano di reale interesse. Questo elemento garantirebbe quindi una costante creazione di contenuti.
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La passione, però da sola, non basta. Una volta capiti i contenuti che si vogliono realizzare, bisogna puntare sull’aggiornamento costante. Bisogna sempre tenere il passo con i tempo e magari creare video, in cui si da la propria opinione da esperto del settore, sugli argomenti del momento. E’ anche essere utile ed importante per la crescita del canale interagire con gli utenti e i propri “colleghi”, per poter portare le discussioni ad un altro livello. Le interazioni sono molto importanti perché, in questo modo, si viene a creare un rapporto di fiducia con il proprio seguito, che si potrà interpellare anche per chiedere se ci sono delle preferenze riguardo ai contenuti da creare.
