Se vuoi cambiare banca e non sai quale scegliere, ho qui per te quelle migliori secondo Altroconsumo.
Le banche italiane, dopo quasi due anni dall’inizio della pandemia, hanno avuto modo mi migliorarsi e, secondo uno studio condotto da Altroconsumo, alcune sarebbero le più affidabili. Questo aspetto è molto importante in quanto i risparmiatori devono avere la certezza che il proprio denaro sia al sicuro. Negli scorsi anni, le banche italiane avevano dato serie preoccupazioni all’Unione Europea in quanto l’indice di NPL (non performing loans) era molto alto. Questo parametro si riferisce ai prestiti che le banche concedono a privati o aziende e la cui riscossione risulta incerta. Tra il 2019 e il 2021 sembra che l’indice NPL sia sceso quasi del 45% e questo dato è molto incoraggiante e fa pensare ad una realtà bancaria molto più solida in Italia.
Ecco quali sono le banche italiane più affidabili secondo lo studio di Altroconsumo
Altroconsumo è un’organizzazione che, da quasi 50 anni, opera a beneficio dei consumatori svolgendo indagini e studi indipendenti del mercato italiano. Ogni anno l’organizzazione svolge quest’indagine sull’affidabilità delle banche e sembra che i dati di quest’anno siano davvero incoraggianti. Nella classifica delle prime dieci banche italiane, troviamo istituti di credito più “sconosciuti” e che non vantano molte filiali sul territorio nazionale. Nella classifica appaiono più di 60 banche, anche più famose e con più filiali sparse in tutta l’Italia. Vediamo subito la classifica delle prime 10 posizioni secondo Altroconsumo:
- Banca Santa Giulia.
- Banca per lo Sviluppo della Cooperazione del Credito.
- Credito cooperativo di Anagni.
- Banca di Arborea BCC.
- BCC di Napoli.
- Banco di Sardegna.
- BCC G. Toniolo di San Cataldo.
- BCC di Cassano delle Murge e Tolve.
- Banca Promos.
- Banca Malatestiana Credito Cooperativo.
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Qualche istituto più conosciuto a livello nazionale si piazza solo dopo queste banche, ma, secondo lo studio, sarebbero comunque molto solide ed affidabili. Quindi non ci sono grandi rischi per i consumatori di investire o affidarsi a questi istituti. Si tratta della BNP Paribas, la Monte Paschi, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Unicredit, FinecoBank e la Banca Mediolanum.
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Nonostante l’affidabilità di queste banche, Altroconsumo mette in guardia i consumatori e consiglia di avere un capitale di massimo € 100.000,00 depositato. Non superare questa soglia è davvero molto importante in quanto le banche, in caso di fallimento, possono garantire al cliente di restituirgli sono questa somma. Infatti il FIDT (Fondo Interbancario di Tutela Depositi) non garantisce un risarcimento per i conti correnti che superano questa cifra. In caso di fallimento, se si possiedono più di 100 mila euro sul conto, è molto probabile che vengano persi.
