Cercare una scappatoia per pagare qualche tasse in meno è normale, del resto pagarle non piace proprio a nessuno.
Mettersi alla ricerca di una soluzione per avere un carico fiscale meno esoso è normale. In particolare bisogna ingegnarsi quando si ha a che fare con beni che non si possono gestire o spostare a proprio piacimento o con relativa facilità.
Un esempio può essere la casa. La casa infatti è uno dei beni più importanti per gli italiani che da sempre hanno investito per guadagnarsi un nido tutto proprio, la prima casa è un vero e proprio valore della famiglia italiana. Chi se lo può permettere poi cerca di fare il passo successivo ed acquistare la seconda casa. Ma in questo caso si presenta immediatamente una stangata da pagare, con le varie IMU e Tasi!
Ecco che i familiari accorrono in aiuto, infatti è possibile intestare la casa a loro: non è affatto fuori dal comune vedere genitori che intestano la propria seconda casa ai figli.
Vantaggi fiscali (e non solo) ma anche rischi
Effettivamente passare la seconda abitazione alla propria prole può essere un vantaggio, soprattutto dal lato fiscale. Infatti le percentuali da pagare sono molto più basse, ma non sono gli unici vantaggi che ci sono. Infatti in caso di guai legali, una casa o un qualunque bene intestato ai propri figli sarà impignorabile.
Tuttavia il mondo non è tutto rose e fiori. Bisogna chiarire che un bene intestato al proprio figlio/a è legalmente di sua proprietà, quindi quando quest’ultimo diventerà maggiorenne potrà usufruirne come desidera. Questo può essere irrilevante in molti casi, ma può anche essere un problema se i rapporti con i propri discendenti non sono proprio idilliaci. Infatti i pargoli avrebbero tutto il diritto di disporre uno sfratto (se si fa particolare riferimento al caso della casa) nei confronti di mamma e papà qualora lo desiderassero. I genitori possono gestire soltanto i beni di un figlio minorenne, in usufrutto. Tutte le azioni per gestire quel determinato bene devono essere destinate al benessere del suo proprietario, quindi figlio o figlia che sia, e così non è quest’ultimo può chiedere ed ottenere un risarcimento se ritiene che si sia approfittato di un suo bene.
Compresi quali sono i pro e i contro di intestare qualche bene ai propri figli bisogna anche sapere che ci sono delle alternative valide a questa soluzione.
LEGGI ANCHE >>> Risparmia in cucina: ecco come puoi abbattere i costi sulla bolletta
Fondi patrimoniali
I fondi patrimoniali sono dei vincoli ai beni della famiglia realizzata per sopperire ai bisogni della stessa. Tutto ciò che viene vincolato al suo interno non fa parte dei beni personali ma è legato indissolubilmente a questo fondo, senza però che tali beni cambino il proprietario: non c’è bisogno di trovare altri intestatari al di fuori di mamma o papà.
LEGGI ANCHE >>> Ricevere prodotti GRATIS da Amazon: si può fare!
Anche il fondo patrimoniale garantisce da possibili pignoramenti: infatti visto che esso ha lo scopo di far fronte ai bisogni di una famiglia, se il debito non ha nulla a che vedere con le necessità del nucleo familiare, il fondo non può essere in alcun modo toccato.